Fantastica prova nella semifinale mondiale di Doha per Filippo Tortu.
Il portacolori delle Fiamme Gialle è arrivato in terza posizione nella propria semifinale col tempo di 10″11, guadagnando così, con un ottimo finale di gara, un posto tra i migliori otto del mondo. Il classe 1998 con un colpo di reni finali è riuscito a conquistare quei pochi millesimi che l’hanno separato dal quarto classificato il giamaicano Tracey, costretto a salutare la contesa: soltanto il sudafricano Simbine (10″01) e il britannico Hughes (10″05) hanno preceduto il velocista di origine sarda che si giocherà le sue carte oggi stesso alle 21:15 italiane. “Dovevo tirare fuori le palle dopo ieri: oggi sentivo una carica diversa, ho pensato alla mia gara e mi sono buttato. Non ho parole, ma ora recupero per la finale”- il commento di Tortu alla RAI. Era dal 1987 che un italiano non correva una finale mondiale, l’ultimo fu Francesco Pavone nella competizione organizzata a Roma.