Dopo le parole ora è il tempo del silenzio. La Torres, in piena crisi di risultati in Serie C, ha ripreso a testa bassa gli allenamenti in vista della trasferta di Carpi. Gara sulla carta alla portata ma che diventa un bivio della stagione dei ragazzi di Alfonso Greco dopo le ultime tre sconfitte consecutive in campionato, a cui si aggiunge anche quella in Coppa Italia contro il Milan Futuro.
Momento
Undici partite stagionali fin qui al Vanni Sanna per i rossoblù, con un magro bottino di tre vittorie, tre pareggi e cinque sconfitte. Considerando ovviamente tutte le competizioni. Un rendimento migliore in trasferta con cinque successi, due pareggi e una sola sconfitta in otto partite. Uno strano singhiozzo di risultati all’Acquedotto che ha aumentato il malumore della piazza dopo i passi falsi più recenti. Ed è per questo che Carpi diventa la gara da non sbagliare, per la classifica, per ritrovare l’affetto della piazza e anche per Alfonso Greco. Con l’allenatore che dopo aver ricevuto la fiducia da spogliatoio e dirigenza è chiamato a una risposta sul campo.
Contesto
A Carpi la Torres però si presenterà senza due giocatori di peso come il centrale Dametto, fermato per somma di ammonizioni, e il centrocampista e numero 10 Mastinu, espulso nell’ultima sconfitta per 2-1 contro l’Ascoli a Sassari. Quest’ultimo dovrà saltare due partite, come si legge nel comunicato del giudice sportivo, per: “per avere tenuto una condotta gravemente antisportiva nei confronti di un calciatore avversario, in quanto, senza alcuna possibilità di calciare il pallone, colpiva l’avversario con i tacchetti nella zona del tendine d’Achille, senza provocargli conseguenze”. L’ex Pisa salterà dunque anche la gara del Vanni Sanna del 15 dicembre contro la Lucchese, ultimo turno del girone d’andata.
Roberto Pinna