A guidare il settore giovanile e la scuola calcio della Torres a partire dalla stagione 2022-2023 sarà Luca Raineri, uomo di calcio e d’esperienza che negli ultimi due anni ha maturato e affinato le proprie capacità in relazione alla cura del vivaio di un club, in Lega Pro, all’Olbia.
Le sue parole
Per Raineri ben 200 partite giocate con la maglia del Tempio – una vera e propria bandiera per i Galletti -, ha cominciato ad allenare in seconda categoria ed è arrivato a fare il collaboratore tecnico all’Olbia in prima squadra. Le ultime due stagioni, come detto, le ha vissute da responsabile unico del settore giovanile dei bianchi olbiesi. Le sue prime parole in rossoblù: “I ragazzi sono come delle spugne, hanno voglia di ascoltare e apprendere. Il ragazzo dà tante soddisfazioni, soprattutto se chi insegna ha passione: perché solo se hai passione riesci a trasmetterla ai giovani. La Torres? Mi si è presentata l’opportunità dopo che ho lasciato Olbia. Conosco il presidente Stefano Udassi da tanti anni, ho avuto modo di conoscere anche la proprietà. C’è entusiasmo e tanta voglia di fare, anche rispetto a settore giovanile e scuola calcio. Tutto questo mi ha coinvolto. Ci siamo incontrati, mi sono convinto. Ho accettato molto volentieri questa nuova sfida. La mia visione del lavoro con i giovani? L’attività di base è l’inizio di tutto. Deve essere un divertimento. Più sali di categoria più le cose devono funzionare al meglio, sotto tutti i punti di vista, sino a che si passa all’agonismo: se lavori bene magari porti qualche ragazzo ad affacciarsi alle porte della prima squadra. Con il massimo dell’impegno ma senza pressione. Non è certo un percorso improvviso, è un cammino che avrà la durata di qualche anno. Ma ci sono davvero tutte le componenti per poter fare bene. In primis l’entusiasmo. Per cui voglia, testa bassa e pedaliamo”.
La Redazione