La Torres spera ma nel frattempo progetta. La squadra sassarese, fresca vincitrice della finale playoff del girone G di Serie D, dopo aver programmato la domanda per la richiesta di ripescaggio in Serie C sta procedendo con il piano di migliorie per l’impianto Vanni Sanna e soprattutto sta portando avanti i dialoghi per la costruzione di una rosa competitiva sia in caso di ritorno tra i professionisti che di nuova annata in quarta serie, in questo ultimo caso l’obbligo di vittoria del torneo.
Lo scenario attuale
La premessa è d’obbligo: le possibilità di ripescaggio per il club rossoblù sono poche e si restringono di ora in ora, ma mai dire mai. Domani, 22 giugno, a mezzanotte scade il termine per presentare le iscrizioni tra Serie B e Serie C. Rispetto ad altre stagioni i casi di società traballanti o in bilico per la conferma nel torneo di appartenenza sono molto poche (di fatto la Reggina in cadetteria e Triestina e Teramo in terza serie paiono al momento le più a rischio). Ma le sorprese, come hanno insegnato le scorse stagioni, purtroppo sono sempre dietro l’angolo e per avere la certezza della lista di confermate alla prossima Serie C bisognerà comunque aspettare la mezzanotte di domani.
Triestina e Teramo
Come detto in C le due al momento più in difficoltà sono Triestina e Teramo. Come riporta l’edizione odierna (21 giugno) della Gazzetta dello Sport la prima dopo la morte del patron Biasin in Australia ha subito il blocco di tutti i conti ed è andata in grossa crisi economica. Al momento è intervenuta la famiglia del defunto proprietario che sta provando a rimettere in ordine gli ingranaggi ma si tratta di una corsa contro il tempo e il termometro a Trieste indica forte preoccupazione. Problemi non da meno a Teramo, che da mesi ha le quote del club sotto sequestro cautelativo. L’ok arriverà solo dal Tribunale di Roma nei prossimi giorni. Attenzione infine anche alla situazione del Messina, qui manca il via libera per l’accordo sul debito iva ma per ora sembra uno step superabile dai siciliani (almeno per l’iscrizione). Sempre la Gazzetta dello Sport fa sapere che non ci sono problemi di sorta invece per le neopromosse dalla Serie D, anche se diverse società hanno ricevuto delle brevi deroghe per l’agibilità del proprio impianto di gioco.
Indiziate al ripescaggio e tempistiche
Ma cosa succede se una squadra tra quelle aventi diritto per aver guadagnato la Serie C sul campo o per aver mantenuto la categoria entro le 24 del 22 giugno non presentasse domanda di iscrizione? Per regolamento il primo passaggio è la riammissione di un club dell’ultima stagione. E in questo caso la Pistoiese sarebbe in pole nella graduatoria. Se invece tutte presentassero richiesta ma ci fossero dei casi bloccati per delle mancanze allora si andrebbe diretti al ripescaggio. E in questo caso la Pistoiese sarebbe fuori dai giochi perché già ripescata un anno fa. In questa lista una delle prime per i ripescaggi sarebbe la Fermana con l’eventuale secondo posto libero che sarebbe dato alle migliori per coefficiente di Serie D, e in questo caso è la Torres che è in vantaggio sul gruppone di quarta serie, con il Varese a seguire. E per i tempi? Come detto entro il 22 giugno ci saranno le domande da presentare per l’iscrizione, poi ci sarà tempo fino all’1 luglio per eventuali ricorsi con i verdetti che verranno dati solo l’8 luglio dal Consiglio di Figc. Insomma tempi abbastanza lunghi anche per la Torres per programmare la nuova annata, ma la fortuna dei sassaresi è quella di avere una solida base di partenza da cui iniziare a costruire la rosa del 2022-23, sia in D che in C.
Roberto Pinna