Le parole alla vigilia della sfida all’Arezzo di campionato, ore 14 domenica 10 dicembre al Vanni Sanna, del tecnico della Torres Alfonso Greco. L’allenatore dei sassaresi ha analizzato il momento dei rossoblù dopo il pareggio contro il fanalino di coda Fermana e messo l’accento sulle insidie della prossima gara ai toscani che anticiperà il big match del Manuzzi contro il Cesena tra una settimana.
Sulla sfida all’Arezzo
“L’Arezzo è una buona squadra, in attacco hanno giocatori molto importanti per la categoria e secondo me fin qui hanno raccolto meno di quanto meritato. Noi dobbiamo fare la nostra partita, senza pensare di dover dimostrare niente a nessuno. Anche perché una squadra che fa i nostri punti e esprime il nostro gioco non credo che debba sentirsi in debito di dimostrare qualcosa. Pensiamo a noi e alla nostra prestazione. Sappiamo che loro sono una squadra complicata, ma pensiamo a giocare senza fare troppi calcoli e senza guardare a quello fatto fino ad adesso”.
Le è dispiaciuta la reazione negativa dell’ambiente dopo il pari di Fermo?
“Siamo consapevoli di non aver fatto una delle nostre migliori prestazioni stagionali, ma nonostante tutto abbiamo sempre portato via dei punti da una trasferta. In un campo non facile per il terreno e contro una squadra che ha fatto la miglior prestazione del campionato contro di noi. Loro si giocavano quasi tutto e hanno dato tutto per rialzarsi, io dico a tutti di vedere il bicchiere mezzo pieno”.
Contro l’Arezzo la sfida nella sfida e non guardare al Cesena e al prossimo scontro diretto in casa dei bianconeri?
“Non dobbiamo pensare minimamente al Cesena, noi dobbiamo essere bravi a restare concentrati sulla partita con l’Arezzo. Anche perché non mi aspetto gare facili, così come non ne abbiamo mai trovato di partite scontate. Pensiamo a questa prestazione senza guardare più in là e poi tireremo le somme. In primis bisogna guardare alla prestazione però, perché come dico sempre la vittoria è solo una conseguenza”.
Ritrova Dametto, ma perde Idda e Giorico…
“Sì, dispiace perché avremo meno scelte e meno opzioni anche a gara in corso. Però abbiamo già dimostrato in stagione di poter superare le assenze dei singoli, ho a diposizione un gruppo ampio, forte e anche chi gioca meno è sempre concentrato per cogliere al meglio la sua occasione. La situazione di Giorico al di là della squalifica? In settimana per la botta presa a Fermo si è allenato poco e nulla. Dovrebbe comunque recuperare per la prossima giornata per il Cesena”.
La situazione sugli infortunati di lungo corso?
“Ancora non avremo per un po’ Diakite che si sta curando, idem per Verduci. Zecca invece sta recuperano settimana dopo settimana la migliore condizione dopo l’infortunio muscolare subito a Pescara. L’ho visto bene in settimana sia per condizione che per fiducia in campo”.
In chiusura, in settimana ha ricevuto delle critiche dalla piazza il capitano Scotto per il rendimento recente. Come considera questi mugugni?
“A me sinceramente le critiche a Scotto mi sembrano fuori luogo. Gigi a me non sembra in crisi nelle ultime prestazioni. Contro il Gubbio ha fatto una grande partita, contro la Fermana tutta la squadra ha un po’ faticato. E poi l’occasione per vincere la partita sulla palla di Ruocco l’ha creata Scotto. Parliamo di un giocatore che può essere sempre determinante sia per esperienza tattica che per qualità umane nello spogliatoio. Non capisco perché criticarlo sinceramente”.
Roberto Pinna