Alla vigilia della gara in trasferta della sua Torres in casa della Spal a Ferrara è intervenuto ai nostri microfoni il tecnico dei rossoblù Alfonso Greco. L’allenatore romano ha fatto il punto sul prossimo avversario dei sassaresi e sul momento della Torres dopo 29 giornate del girone B di Serie C.
Mister, che gara dobbiamo aspettarci a Ferrara?
“Guai a sottovalutare la Spal. Arrivano da cinque risultati utili consecutivi, con tre vittorie e due pareggi. Dopo tanto tempo sono anche riusciti a uscire fuori dalla zona rossa dei playout e questo a livello di fiducia mentale è importante. Credo che nell’ultimo periodo la Spal abbia acquisito un equilibrio e una quadra tattica che portano alla consapevolezza dei propri mezzi per uscire dalla situazione critica della prima parte della stagione. E poi non dimentichiamoci che è una squadra costruita per altri obiettivi e con diversi elementi di categoria superiore alla Serie C. Mi aspetto una bella partita, difficile per noi ma tutta da vivere. Dobbiamo affrontarla con il nostro calcio e con lo spirito messo in scena nelle ultime giornate”.
Guardando all’ultimo periodo secondo lei la Spal oltre alla corsa salvezza può guardare ancora anche ai playoff lontani 6 punti?
“Assolutamente sì, la fiducia e i risultati che hanno acquisito nell’ultimo periodo possono fare sperare bene la piazza ferrarese anche per un altro tipo di obiettivo a fine anno. E poi guardando le loro partite ho notato che hanno trovato una certa quadratura sia tattica che a livello di continuità di gioco. Nel calcio tutto è sempre possibile”.
Lei ha giocato 4 anni a Ferrara, come sarà questo ritorno da allenatore avversario?
“La Spal è stata un’esperienza importantissima della mia carriera. Sia a livello calcistico che sul lato umano. Mi sono trovato molto bene in città, c’è una qualità di vita eccezionale. Ho tanti bei ricordi e delle persone a cui sono legato. Insomma, sono stati quattro anni intensi che ricordo sempre con piacere”.
Passando alla Torres, le ultime settimane hanno restituito tanta fiducia non solo al gruppo ma anche ai singoli. Come la conferma in zona chiave per Zambataro e il ritorno alla rete di Ruocco…
“Zambataro sapevamo che sarebbe stata solo una questione di tempo per vederlo grande protagonista. Doveva recuperare un po’ la condizione atletica dopo i primi sei mesi a Lecco praticamente senza campo. Ora è cresciuto fisicamente e sta davvero bene. Sono contento per Ruocco perché la doppietta con il Pescara gli darà ulteriore fiducia verso la parte finale del campionato. Lui sta facendo un campionato spettacolare”.
Come sta Fischnaller, può partire già titolare?
“Fischnaller sta bene, si è allenato al meglio in questi pochi giorni prima della partenza per Ferrara. Sicuramente è a disposizione e vedremo se utilizzarlo dall’inizio o a gara in corso”.
Dametto e Fabriani saranno squalificati, avete altre assenze?
“Sanat e Kujabi ancora non hanno recuperato e abbiamo alcuni dubbi su altri profili. Forse avremo qualche altra assenza ma valuteremo solo prima della partita le condizioni di chi non è al meglio dopo Pescara”.
Roberto Pinna