Tore Pinna al Carbonia. Un eventualità del calcio sardo che in pochi avrebbero immaginato ma che nelle prossime ore diventerà realtà. La bandiera rossoblù della Torres raggiungerà il tecnico Marco Mariotti, con cui ha condiviso l’ultima buona stagione a Sassari chiusa al terzo posto in classifica in Serie D.
Tore Pinna e la Torres che si lasciano. Una separazione che fa rumore e che in città ha già iniziato a far discutere. Sui social, nei bar e tra i banconi del mercato. D’altronde in questi anni il legame creatosi tra l’ex portiere rossoblù, la piazza e la società sembrava indistruttibile. Eppure con la nuova stagione alle porte e il nuovo progetto tecnico guidato da mister Gardini, ex del Lanusei, non ci sarà spazio per Pinna nello staff rossoblù. Club e preparatore che non hanno trovato l’accordo, nonostante come noto e più volte dichiarato l’unica priorità del portiere romangino fosse quella di restare a Sassari.
Le strade di Tore Pinna e della Torres si separano ma si incroceranno presto nuovamente. Questa volta Pinna entrerà al Vanni Sanna da avversario in un derby sardo con il Carbonia che si annuncia infuocato, visto anche il saluto non senza qualche polemica per mister Mariotti da Sassari.
Pinna al Carbonia aiuterà Mariotti come secondo allenatore e come preparatore dei portieri. In pratica lo stesso ruolo ricoperto con l’ex allenatore della Nuorese anche l’anno scorso in casa Torres. Una continuità di progetto tra i due che lo stesso Mariotti aveva annunciato qualche mese fa quando, elogiando il carattere e la preparazione di Pinna, lo aveva invitato a seguirlo in un suo nuovo progetto. Tore Pinna e la Torres dunque si dicono addio. Una rottura che farà discutere per tempi e modi. Anche perché va a toccare una delle ultimissime bandiere del calcio sardo.
Roberto Pinna