Una nota congiunta che annuncia una serata insieme all’insegna dell’unità di intenti e della coesione, un legame per “il meglio per la città di Sassari” come si legge nel comunicato. Dinamo e Torres con una cena da Vito a Sennori stringeranno un patto solido e forte per il futuro, un accordo voluto dalla proprietà Abinsula e dal patron biancoblù Stefano Sardara.
Una fusione di intenti voluta per attirare maggiori sponsor e investimenti a Sassari, per realizzare eventi e progetti che valorizzino il territorio, e creare anche una base per la riqualifica dell’area del quadrato, con la Dinamo che vede già i suoi lavori in essere al palazzetto e con la Torres che ha ricevuto le promesse da Palazzo Ducale per il rifacimento del Vanni Sanna. Una stretta di mano per un lavoro tra Torres e Dinamo che diventa congiunto che bene spiegherà anche il presidente dei biancoblù Stefano Sardara in una conferenza stampa – “per spiegare il futuro del club” – mercoledì 23 ottobre alle ore 10 al Palaserradimigni. Da tempo il numero uno della Dinamo aveva annunciato di cercare delle nuove forze, non per abbandonare il club ma per trovare nuovi progetti solidi attraverso i quali farlo crescere. E da tempo in città il quesito era: quando le due società principali di basket e calcio inizieranno a parlarsi per creare qualcosa di più forte invece che dividere le forze sul lato degli sponsor e delle attrattive, sia a livello di finanziamenti regionali che di investitori. La cena da Vito, in un clima conviviale, il primo passo verso una Sassari sportiva che sarà più unita.
La nota
“Lo sport è di per sé sinonimo di inclusione, unione e rispetto reciproco. Lo stesso che scorre nelle vene di Torres e Dinamo” l’incipit della nota diramata dalle due società che potrebbero collaborare in maniera sempre più stretta in futuro. La conferenza stampa annunciata dalla Dinamo Sassari nella giornata di mercoledì 23 ottobre del presidente biancoblù Stefano Sardara potrebbe dare già qualche indicazione al riguardo: “Siamo felici di questa serata che unisce le due eccellenze sportive della città e lo fa in un clima di serenità e sinergia- le parole del numero uno della Dinamo- sappiamo quanto sia importante fare squadra nei rispettivi campi e quello che vogliamo fare è iniziare dando il buon esempio. La nostra città e la nostra isola hanno dimostrato che, se facciamo rete, tutti possono goderne: dalle istituzioni ai cittadini, dalle aziende ai privati. In questo clima di collaborazione e lungimiranza le nostre realtà si uniscono e lo fanno nel posto della convivialità per eccellenza: la tavola. Siamo sicuri che sia la prima di una serie di iniziative congiunte, nel segno della condivisione e dell’eccellenza: per la nostra città, Sassari”.
Gli fa eco Pierluigi Pinna, direttore generale di Abinsula-Torres: “La Dinamo Sassari, al pari della Torres, rappresenta una parte importante della nostra Città e ne sentiamo il peso, ma allo stesso tempo la gioia e responsabilità. Per questo, in accordo e totale sintonia con il presidente Stefano Sardara ed il General Manager Federico Pasquini, abbiamo ritenuto opportuno organizzare un incontro/cena con giocatori e staff per dare un segnale, non solo interno, ma soprattutto esterno, di unità affinché queste dure realtà possano lavorare e collaborare insieme per il futuro nell’interesse di Sassari. La Dinamo nel recente passato ha scritto la storia del basket isolano ottenendo risultati strepitosi in ambito nazionale e noi, nel nostro, stiamo cercando di fare ugualmente, sempre con umilità, dedizione, e allo stesso tempo ambizione. Un confronto costante di crescita reciproca può essere determinante per entrambe e siamo orgogliosi e felici di questa iniziativa che prevederà anche altri appuntamenti nel corso della stagione”.
Roberto Pinna