La 4ª edizione della Cronoscalata di Tandalò non ha deluso le aspettative e ha regalato una tre giorni splendida ad appassionati e addetti ai lavori.
La gara unica in Italia, organizzata dalla Tandalò Motorsport insieme a DrivEvent Sardegna e LRT Sardinia e con la partecipazione dell’ACI Sassari, ha offerto grande spettacolo al tantissimo pubblico presente nel parco eolico di Buddusò, con le gare dedicate al Campionato Italiano Velocità su Terra e all’Atipica Sperimentale con quasi 90 partecipanti. Novità dell’edizione la manche finale che ha stabilito il Re di Tandalò: i primi di ogni categoria (in tutto venti piloti) si sono sfidati in una manche secca per aggiudicarsi il Trofeo dedicato alla memoria di Giuseppe Marroni. A salire sul primo gradino del podio è stato Marcello Gallo con l’incredibile tempo di 3’19″20 che ha staccato di 1″ lo spagnolo vincitore della scorsa edizione Jurado Palcio e Simone Firenze. “Sono contentissimo di questo risultato- le parole del vincitore a fine gara-. Sapevo di poter abbassare il tempo, ci ho provato e nonostante le gomme finite ci sono riuscito: sono soddisfatto per il primo posto e per aver preceduto gli specialisti spagnoli. Questa è una gara che mi rimarrà nel cuore per sempre”. LE CLASSIFICHE
Il pilota della Garage 94 a bordo di un Kartcross Kep-2 ha conquistato anche la prova di Campionato Italiano disputata su 5 manches, staccando di oltre 9″ il compagno di scuderia della Simone Firenze su Planet Kartcross. Seguono in classifica Christian Tiramani e Armando Bracco su altri due prototipi, che hanno preceduto la prima della vettura a ruote coperte, la Skoda Fabia R5 di Gianfranco Pes che ha conquistato il Gruppo Gr2-TAX. Punti di campionato anche per la tempiese Virginia Moncini su Planet Kartcross e per Natale Casalboni, nonostante un capottone nella seconda manche di gara al sabato. Sfortunata prova per il campione europeo autocross Werner Grushler, costretto ad alzare bandiera bianca per problemi tecnici. LE CLASSIFICHE
Nell’Atipica Sperimentale, che a differenza della gara di campionato italiano prevedeva uno scarto della manche peggiore, è arrivato il successo di Franco Canalis, già vincitore di due edizioni della gara: il pilota del Team Autoservice Sport su un Proto 4×4 Suzuki ha ottenuto il tempo finale di 13’36”, precedendo lo spagnolo Jurado Palcio (Kart Cross) di quasi 20″. Gradino più basso del podio per Paolo Mele su Prototipo 4×4 Buggy che ha preceduto gli altri Buggy di Maurizio Baroni e Quirico Beccu. Sesta posizione per uno dei tanti KartCross, quello dello spagnolo Remunian Garcia, seguito dalle prime auto in configurazione rally la Skoda Fabia di Vanni-Pempori e la Mitsubishi Lancer degli ottimi Canu-Piras. Chiudono la Top10 la Skoda Fabia R5 di Carta-Corda e il Buggy di Lorenzo Beccu. Nella categoria Fuoristrada primo posto per Londardi su Can Am, mentre ha suscitato grande curiosità la Ferrari 360 Modena Proto degli spagnoli Calvino-Martinez. LE CLASSIFICHE
Matteo Porcu