La Giunta regionale guidata da Christian Solinas si avvia verso il suo ultimo anno di legislatura. Il tempo stringe e rimangono tanti i dossier aperti sul tavolo di Villa Devoto. Tra queste anche la questione nuovo stadio del Cagliari, con il presidente regionale che tuttavia sembra voler dare impulso alla propria azione politica malgrado i diversi malumori interni.
Opere
Nella giornata di ieri, giovedรฌ 15 giugno, Solinas ha firmato con Anas un nuovo accordo per dare il via alla gara relativa ai nuovi lavori della Sassari-Alghero, con lโobiettivo dichiarato di avviare il bando dโappalto entro la fine del prossimo luglio. Un primo tassello, secondo Solinas, che fa parte di un progetto piรน ampio dโintesa con il governo di Roma. โSul fronte delle strade e su altri importanti temi per lโIsola โ si legge nella nota emessa dallโufficio stampa del presidente della Giunta โ abbiamo rafforzato il confronto con il Governo. La Sardegna ha bisogno di rinnovare e potenziare la propria rete viaria, dalle piccole arterie sul territorio, fino ai grandi collegamenti fondamentali verso i principali centri urbani e gli scali portuali e aeroportuali dellโIsola. Un progetto ambizioso e irrinunciabile che rappresenta un obiettivo preciso: quello di colmare un gap infrastrutturale che costituisce un freno per lo sviluppo di tutta lโIsolaโ. Parole che aprono altri scenari su diverse opere ancora in discussione, non solo sul fronte trasporti e infrastrutture. E tra queste rientra il nuovo stadio destinato al club di Tommaso Giulini, al centro del dibattito – e dello scontro – politico tra Via Roma e Palazzo Bacaredda, da cui il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu ha piรน volte alzato la voce. In una intervista rilasciata a Videolina, Solinas si รจ voluto complimentare con la squadra guidata da Ranieri per la promozione in Serie A, aggiungendo che โla Sardegna regalerร ai rossoblรน un nuovo stadioโ precisando perรฒ che lโimpianto sarร costruito insieme ad altre opere ugualmente necessarie. Nessun riferimento ai finanziamenti previsti dallโaccordo trovato a febbraio scorso a seguito della discussione della Finanziaria in Consiglio Regionale, a cui negli ultimi mesi ha spesso fatto riferimento Truzzu lamentando la mancata erogazione dei fondi. Resta solo lโimpegno preso, con la partita che sembra ancora aperta. Il prossimo 3 luglio, giorno in cui si svolgerร la prima riunione della Conferenza di Servizi, potrebbe cominciare a essere piรน chiaro lo stato dei rapporti tra le parti, cosรฌ come il destino della nuova casa del Cagliari.
La Redazione














