Nella conferenza stampa di presentazione della delicatissima sfida salvezza in Serie A contro l’Empoli in trasferta il tecnico della Salernitana Davide Nicola è tornato anche sull’ultimo pareggio per 1-1 all’Arechi nello scontro diretto contro il Cagliari.
Sul pari contro i rossoblù
Cancellato il rammarico per l’1-1 con il Cagliari? “Non ho avuto nessun rimpianto e nessun rammarico. – dice Nicola – La partita è finita come doveva finire, le squadre si sono affrontate cercando di vincere. Volevamo il massimo, non è andata così ma ora guardiamo avanti“.
Sulla corsa salvezza
180 minuti alla fine, quali componenti possono fare la differenza? “Basterà mettere in campo le varie interpretazioni che avete visto nelle settimane precedenti. Ci siamo allenati al massimo, curando ogni particolare. Si va ad Empoli con la voglia di giocare, di scoprire cosa possiamo ottenere da questa partita. Per noi è la più importante“. Un ritorno anche sulla polemica degli ultimi giorni per l’assenza di contemporaneità nella corsa salvezza: “Non è questa la sede per parlarne, – ha detto il tecnico ai microfoni di Tmw – vi dirò in futuro come la penso su queste dinamiche. In questo percorso sono accadute diverse situazioni particolari, l’unico bene è che la mia squadra si tolga dalla testa preconcetti e pensieri che non dipendono da noi. Alla Salernitana tocca giocare domani, le altre non ci devono interessare. Non voglio alibi, di nessun genere”. Quanto pesa il punto in più in classifica nella corsa salvezza a livello mentale? “Non so rispondere a questa domanda. So dire una sola cosa: due partite sono poche ma possono essere tante, quindi c’è molto da fare”.
La Redazione