Alla Manifattura Tabacchi, la mostra immersiva “Luigi” si è rivelata una delle esperienze più intense e toccanti della Gigi Riva Football Week, una vera e propria gemma che ha conquistato il cuore dei visitatori. Con una chiave intima e profondamente introspettiva, il direttore artistico Giorgio Pitzianti ha sorpreso tutti, regalando un ritratto unico di Gigi Riva, attraverso il bambino Luigi. Oggetti, testi, luci, immagini, musiche e suoni si intrecciano in un percorso emozionale che conduce il visitatore in un viaggio oltre le gesta sportive, alla scoperta dell’anima più vera di Gigi, suscitando riflessioni che toccano corde personali e profonde.
Questo tributo non si limita a celebrare il campione: è un’immersione nei momenti di sofferenza e resilienza che hanno segnato la vita di Riva. È la storia di un ragazzo di Leggiuno, giunto a Cagliari a soli 18 anni, carico di ferite e di un desiderio di riscatto che lo ha portato a rinunciare a tutto pur di dare alla madre le soddisfazioni che avrebbe voluto regalarle. Il visitatore si trova così a condividere un cammino di fragilità e forza, di speranza
e tenacia, legandosi al campione in una connessione intima e universale. Al termine del percorso, le lacrime e l’emozione dei visitatori sono il segno tangibile della forza di questa storia che continua a ispirare.
“Non ho voluto pubblicizzare questa mostra perché desideravo creare una connessione intima con il visitatore, ma oggi, nel vedere centinaia di persone commuoversi, sono rimasto sorpreso anch’io”, racconta il creativo sardo, che ha regalato alla Sardegna una settimana di emozioni tra nostalgia e celebrazione. Con il passaparola che si sta diffondendo e una breve pausa solo per la sfida tra Cagliari e Milan, l’ultimo giorno di esposizione si preannuncia affollato, con tanti visitatori desiderosi di vivere questo sorprendente viaggio intimo, come un ultimo saluto che non vorrebbe finire mai. La mostra immersiva “Luigi” sarà aperta alla Manifattura Tabacchi fino a domenica 10 novembre, con orario continuato dalle 10:00 alle 20:00, nella sala contemporanea degli spazi di Opificio Innova, al primo piano.
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa