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Pozzecco: “Siamo tutti splendidi”

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Nell’immediato dopo partita Gianmarco Pozzecco ha commentato così il successo in Gara 6 della Dinamo Sassari.

“Se lo meritavano, è giusto andare a gara 7 per tutti loro – afferma quasi in lacrime ai microfoni della RAI –. Abbiamo giocato sempre allo stesso modo, puoi farlo se hai dei ragazzi incredibili, come loro. Abbiamo una società incredibile, un gruppo incredibile- prosegue ai microfoni di Eurosport. Ma non abbiamo fatto ancora niente perché siamo semplicemente andati a Gara 7”. E sui giocatori definiti come figli, come dichiarato nello sfogo post Gara 5 su Gentile, aggiunge: “Nando è un po’ geloso, ma sono miei figli veramente”.

Poi, in conferenza stampa: “Mi reputo un uomo felice, sono capitato in un’isola fantastica. La gente mi ferma per la strada e ringrazia. Io devo ringraziare anche tutti voi. Venezia è una squadra straordinaria, è una finale bellissima che vedrà alla fine un vincitore, ma lo sconfitto dovrà essere orgoglioso. Nello sport la cosa più bella è vincere, ma non è la cosa più importante. Noi abbiamo già vinto, tutti insieme. Se dovessimo mettere la ciliegina sulla torta, l’isola esploderà ma lo farà comunque per accoglierci in ogni caso. C’era una cosa che mi faceva soffrire, non l’ho chiesto ai ragazzi per non mettere altra pressione. Volevo stare altri due giorni con loro”.

“Sono degli uomini straordinari, la mia fidanzata è venuta con noi a Venezia e per lei è stata la prima volta. Abbiamo volato in charter e quando siamo tornati a casa era stravolta. Non pensava che facessimo una vita del genere, per emergere a questi livelli devi essere un grande uomo per via dei sacrifici che fanno questi ragazzi. Se lo meritano tutti di andare a Gara 7. Giochiamo sempre alla stessa maniera da quattro mesi, sono gli uomini a fare la differenza. I sardi devono essere orgogliosi del proprio figlio Spissu. Carter é un uomo speciale, oggi ha fatto una grande gara. È un po’ il leader della squadra essendo tra i più anziani, nonostante a un certo punto fosse quasi uscito dalle rotazioni. Avevo chiesto di giocare con una difesa forte, poi ho detto in attacco di giocare come sanno e oggi siamo riusciti ad attaccare con più convinzioni in uno contro uno. Venezia ha giocato un primo quarto straordinario, il secondo di buon livello e lo abbiamo subito. Nel terzo quarto sono tornati un po’ più umani e siamo migliorati”. 

“In ogni caso per me non ci saranno né vincitori né vinti. Entrambe le squadre meritano lo scudetto, ma lo sport è bello anche per questo che debba vincere solo una. In ogni caso vinca il migliore”.