Il Cagliari di Claudio Ranieri si prepara ad affrontare i playoff promozione di Serie B. Dopo il quinto posto in regular season, i rossoblù, per raggiungere il Parma in semifinale, dovranno superare in gara secca all’Unipol Domus l’ostacolo ostico e recentemente fatale rappresentato dal Venezia, ora guidato da Paolo Vanoli, arrivato ottavo in classifica.
A cura di Matteo Cardia
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Finisce la conferenza stampa
Ancora sul Venezia: “La crescita? Intanto aveva ottimi giocatori, con la squadra che come la nostra non era entrata nella mentalità da Serie B. Poi c’è stato il cambio di allenatore, che piano piano è riuscito a sistemare i suoi concetti di gioco. Ha messo la difesa a tre, le mezzali che corrono tanto, le due punte che fanno un ottimo lavoro. Ha trovato una quadratura, così come l’ho trovata io”.
Sul gambe, testa e su Pohjanpalo: “Tutto il Venezia gioca bene. Lui è un punto di riferimento importante dentro l’area di rigore, ma tutti gli altri sanno quello che devono fare, le triangolazioni, come scambiarsi. Vedremo se useremo la difesa a tre o a quattro. Credo che quando i ragazzi stanno bene di gambe, poi stanno bene anche di testa. Ora ci vogliono esperienza, sangue freddo e voglia di fare bene. Ai ragazzi ho detto di dare tutto perché solo così passeranno un’estate tranquilla, se lo faranno avranno la coscienza pulita, qualsiasi sia il risultato finale”.
Su Luvumbo: “Ha tanti margini di miglioramento, deve tirare più in porta, gliel’ho detto spesso. Gli ho detto anche che più gol fa, può portare più soldi a casa. Un discorso pratico insomma”.
Sulla squadra: “I pochi giorni di distanza tra una sfida e l’altra? Speriamo sia un problema, ma ora dobbiamo pensare solo al primo, che è quello più importante. Adesso è una lotteria, dobbiamo giocarcela con tutti, come vorranno fare tutti gli altri. Passerà la squadra più in forma, capace di sfruttare i giusti momenti ed è stata baciata da quel pizzico di fortuna che può servire. La rosa al completo mi permette di bilanciare le scelte. Non tutti i giocatori stanno al 100%, ho tutti a disposizione ma i problemi della pentola li sa il coperchio. E io sono il coperchio”.
Sulle avversarie mai sconfitte: “Ora viene azzerato tutto. Non possiamo pensare al futuro, al Parma, se non pensiamo prima al Venezia. Sappiamo dove sono forti e conosciamo anche i loro punti deboli. Proveremo a mettere in evidenza i secondi e limitare e intralciare i primi”.
Sul passato: “L’anno scorso il Venezia ha fatto il suo e il Cagliari no. Il Venezia non centra nulla. Quest’anno è diverso, siamo entrati tutti e due in rincorsa nei playoff, come al Palio di Siena, e ora ci giochiamo tutti le nostre chance”.
Sulle condizioni della squadra: “Abbiamo cinque cambi che si possono far. L’importante è che tutti siano pronti a dare una mano. Se ci sarà qualcuno stanco, ci sarà il compagno pronto a subentrare. Rog? Sta bene, è un giocatore importante. Non è in forma al 100% ma dirà la sua nei playoff sicuramente”.
Sulla sfida: “I due risultati utili su tre? Dentro di me c’è l’idea dei novanta minuti e anche i supplementari. Ci sono tutte le opportunità e io ho preparato la squadra. Abbiamo analizzato il Venezia sotto ogni punto di vista, Vanoli ha fatto un campionato stupendo. Noi comunque siamo pronti, non siamo quelli del girone d’andata quando loro hanno fatto quattro gol qui”.
Su Prelec: “Quello che gli manca è la cattiveria. Alcune volte ha avuto la palla giusta e l’ha voluta passare. Si deve liberare, il gol che ha mancato contro il Venezia proprio forse l’ha impaurito. Ma è normale, quando ci sono dei giovani il salto dalla Primavera alla prima squadra è qualcosa che devi maturare, nonostante lui abbia fatto un anno all’estero. Lui sta migliorando, non ha fatto gol ma ha sempre fatto un gran lavoro per la squadra”.
Sui playoff: “Si tratta di una partita da dentro e fuori. Sono partite come un derby, l’allenatore deve fare un po’ da ago della bilancia, già i tifosi si caricano per l’avvenimento così come la squadra. Serve far stare tranquillo il gruppo, lavorare bene su tutte le situazioni di gioco per essere poi pronti al momento del fischio d’inizio”.
Sulla testa: “Siamo quasi tutti con la testa libera, forse solo il Bari che ai miei tempi sarebbe salito e invece si deve giocare tutto ha un po’ più di pensieri. Noi abbiamo la testa libera e cercheremo di fare il nostro meglio. Non ci sono favoriti, tutto può succedere. Cominciamo con il Venezia, anche loro sono arrivati in ritardo ma nel momento che conta sono in forma. Sarà una partita bella, avvincente e difficile, ma lo sarà anche per loro”
Sulla partita: “Cosa ho chiesto ai tifosi? Sono andato a chiedere, dato che avremmo tirato in porta, di ridarci indietro i palloni (ride,ndr). E’ stata una bellissima giornata, ringrazio tutti i tifosi e mi scuso con quelli che non sono potuti venire visto l’orario. Mi è stato chiesto di farlo in serata, io ho risposto che spero ci sia un’altra opportunità”
Inizia la conferenza stampa
12.35 – Tra i protagonisti della sfida contro il Venezia ci sarà quasi sicuramente Makoumbou, rimasto a riposo contro il Cosenza: clicca qui per leggere l’approfondimento
12.28 – Tra gli ex del match, oltre allo squalificato Luca Ceppitelli, c’è anche un altro difensore, cresciuto calcisticamente nel Cagliari, ovvero Andrea Carboni (qui il nostro approfondimento sul 44 dei Lagunari).
12.27 – La sfida dell’Unipol Domus tra Cagliari e Venezia sarà anche l’occasione per rivedere all’opera due bomber di razza come Gianluca Lapadula e Joel Pohjanpalo (clicca qui per il focus).
12.26 – Cagliari che ha iniziato la sua giornata con un allenamento a porte aperte alla Unipol Domus: clicca qui per il report.
Le statistiche di Cagliari-Venezia (fonte: Opta)
- Cagliari e Venezia si sfideranno per la prima volta in una partita di post–season in Serie B. Nella stagione regolare contano 24 precedenti, con un bilancio in totale equilibrio: otto vittorie per parte e otto pareggi.
- In questa regular season il Cagliari non ha mai battuto il Venezia (1N, 1P), con un punteggio aggregato a sfavore di 4–1; era dalla stagione 1997/98 (2N) che i sardi non vincevano alcuna gara tra andata e ritorno contro i lagunari in Serie B.
- Il Venezia ha vinto solo due delle 12 trasferte contro il Cagliari in Serie B (3N, 7P), incluso il successo arrivato in questo campionato (4–1, il 1° ottobre 2022); in quell’occasione, entrambe le squadre avevano una differente guida tecnica – i sardi erano guidati da Liverani e i lagunari da Javorcic.
- Considerando le ultime sei giornate della stagione regolare, Cagliari e Venezia hanno raccolto lo stesso bottino di punti: 13, meno solo del Frosinone (14); in questo periodo, inoltre, i lagunari hanno avuto il miglior attacco (17 gol), ma i sardi hanno avuto la miglior difesa assieme al Südtirol (quattro reti subite).
- Prima di questa stagione il Cagliari solo due volte ha affrontato degli impegni post–season in Serie B: nel 1953/54, perdendo lo spareggio promozione con la Pro Patria, e nel 1976/77, mancando l’accesso alla Serie A nel triangolare per la promozione con Atalanta e Pescara.
- Per la terza volta il Venezia parteciperà ai play–off in Serie B: dopo essere stato eliminato in semifinale dal Palermo nel 2017/18, ha ottenuto la promozione in Serie A nel 2020/21, quandò chiuse la stagione regolare al 5° posto – in quell’occasione, superò il turno preliminare battendo il Chievo per 3–2.
- Cagliari e Venezia hanno entrambe tentato 41 tiri al termine di un recupero palla offensivo (ossia entro massimo 40 metri dalla porta avversaria), solo Frosinone (45) e Cittadella (42) contano più conclusioni da questa dinamica di gioco nella stagione regolare.
- Questa sarà la sfida tra i due giocatori che hanno partecipato a più gol in questa Serie B: Joel Pohjanpalo del Venezia (26, 19 gol e sette assist) e Gianluca Lapadula del Cagliari (25, 21 reti e quattro passaggi vincenti).
- Gianluca Lapadula è stato il miglior marcatore della stagione regolare con 21 gol segnati, di cui ben 11 dall’inizio di marzo: nel periodo solo Alexandre Lacazette (12) ha fatto meglio dell’attaccante del Cagliari nei top–5 campionati europei e rispettive seconde divisioni.
- Joel Pohjanpalo ha preso parte ad almeno un gol in ciascuna delle sue ultime sei presenze in Serie B, con ben otto reti e un assist in questo periodo; l’attaccante del Venezia, inoltre, è andato a segno in ciascuna delle ultime tre trasferte disputate, la sua striscia realizzativa fuori casa più lunga nella competizione.
12.25 – Buongiorno amici di Centotrentuno e benvenuti al racconto in diretta della conferenza stampa del tecnico del Cagliari, Claudio Ranieri, che nella giornata odierna si terrà nella sala stampa dell’Unipol Domus.
