Momento delicatissimo in casa Olbia. E non solo per il futuro della squadra in Serie C con la complicata corsa per la salvezza che porterร avanti Oberdan Biagioni, terzo allenatore di una stagione sicuramente poco felice, ma in generale per il futuro del club gallurese, passato da qualche mese dalla gestione Alessandro Marino a quella svizzera targata da Swiss Pro.
La situazione
Non solo un botta e risposta a distanza tra vecchia e nuova proprietร a suon di comunicati con piรน o meno velate accuse e minacce. Nelle ultime ore sono fioccate in casa Olbia anche le richieste di rientro di alcuni creditori della societร . In sostanza, a quanto si apprende dall’Unione Sarda oggi (domenica 7 aprile) in edicola, procuratori, agenzie, sponsor e calciatori (per premi o mancanze extra dagli stipendi fin qui versati con regolaritร ) stanno battendo cassa con la societร che sta provando a risolvere con un’iniezione di liquiditร il problema degli assegni protestati.
Intanto la Swiss Pro, dopo il famoso comunicato, sta portando avanti la revisione dei conti riguardanti la precedente gestione. Insomma, un pentolone a pressione pronto a esplodere dalle parti di Olbia. Con in gioco davvero non solo la categoria e il professionismo ma una gran parte del prossimo futuro del club bianco. All’Unione il nuovo presidente dei galluresi Guido Surace ha confessato di temere un disegno esterno (Marino?) contro la Swiss Pro, un attacco diretto che la proprietร svizzera dovrร rispondere colpo su colpo. Anche se la situazione delle ultime settimane fa presagire solo a un primo tassello dei tanti ancora da scoprire. Con il campo che sta passando in secondo piano, nonostante il disperato bisogno di punti salvezza. Con un volo di coltelli portato avanti da coloro che allo stesso tempo non hanno perso occasione, piรน volte, di ricordare come ora fossero solo concentrati sullo stare vicino alla squadra e allo spogliatoio per la corsa alla permanenza in Serie C.
Roberto Pinna














