Le parole in conferenza stampa del tecnico Max Canzi, dopo il pari a reti bianche nel recupero della 22a giornata del girone B di Serie C in trasferta per l’Olbia sul campo della Viterbese.
La partita
Il pareggio accontenta tutti? “È inevitabile doversi accontentare perché bisogna essere lucidi e ragionare sul fatto che questa partita si poteva vincere, ma si poteva anche perdere. Non abbiamo fatto gol quando il momento era per noi propizio, ma siamo stati anche bravi e fortunati a non subirlo. Si accetta il punto e si riparte con la testa già proiettata alla partita con il Montevarchi“.
Prestazione
L’Olbia ha dimostrato per larghi tratti di poter vincere la partita offrendo un’altra buona prestazione: “Ripeto, bisogna essere realisti nelle analisi. Si parte sempre per vincere, siamo focalizzati su questo, però poi in campo ci sono anche gli avversari e situazioni contingenti di cui dover tener conto. La verità è che stiamo dando continuità di prestazione e questo è importante, ma stiamo raccogliendo poco, meno sicuramente di quello che meriteremmo“.
Opzioni
L’Olbia vista al Rocchi ha fatto capire di avere tante frecce a disposizione da lanciare anche a partita iniziata, ma soprattutto un atteggiamento solido e tosto: “Sono contento che questo emerga perché per spirito e identità questa squadra è battagliera e aggressiva. Dopo la beffa subita con la Reggiana, abbiamo affrontato due trasferte insidiose conquistando due pareggi frutto di prestazioni solide e importanti“.
Calendario
Nell’ultima parte di gara, squadre lunghe da una parte e dall’altra. Quanto stanno incidendo sulla fatica gli impegni ravvicinati? “Sia fisicamente che mentalmente il campionato sta mettendo alla dura prova tutti. Bisogna essere bravi a gestire e a recuperare le energie più che ad allenarsi, in questo momento. Devo dire che i ragazzi, anche grazie ai sacrifici fatti dalla Società, sono stati bravi“.
Classifica
Tante squadre in poco spazio e 30 punti ancora in palio: “È un campionato molto equilibrato, i valori, esclusi 5/6 squadre oggettivamente superiori, tendono a sovrapporsi. Da fuori è molto avvincente, da dentro anche intenso da vivere“.
La Redazione