Promessa mantenuta da Nico Rosberg. L’ex campione del mondo di Formula 1 e oggi Ceo della Rosberg X Racing, scuderia che corre all’interno del circuito di Extreme E riservato ai suv elettrici che ha fatto tappa in Sardegna a Teulada nell’ultimo anno, è tornato a Sennariolo per dare il via alla piantumazione di 4000 alberi che ripopoleranno il territorio devastato dall’incendio del luglio 2021.
L’iniziativa
Durante la tappa in Sardegna della competizione, l’ex pilota Mercedes aveva visitato i luoghi e le famiglie colpite dall’incendio. Le giornate in Sardegna hanno portato così alla creazione di un’iniziativa all’interno della campagna RXR’s Driven by purpose in collaborazione con il Legacy Programme di Extreme E, progetto che aveva già operato lo scorso nel territorio di Sennariolo con la piantumazione di alcuni ulivi (qui la notizia), e sostenuta da MedSea, Allianz e LifeTerra. Sono quattromila gli alberi piantati su un’area di quattro ettari, tutti geolocalizzati e tenuti sotto controllo attraverso un’apposita app.
In Sardegna, oltre a Rosberg sono arrivati la pilota della RXR Mikaela Ahlin-Kottulinsky, il professor Peter Wadham dell’Università di Cambridge, il fondatore di LifeTerra Sven Kallen ed erano presenti il sindaco di Sennariolo Giambattista Ledda, Edoardo Di Lauro dell’ACI e Alessio Satta, presidente di MedSea. Ma soprattutto a partecipare alle attività sono stati gli alunni della scuola primaria Lilliu di Cagliari, pronti a raccogliere il testimone dall’ex campione del mondo di Formula 1. “Siamo qua con tanti bambini – ha dichiarato Rosberg, che per l’occasione è stato premiato anche per il LifeTerra Climate Award, ai microfoni de La Nuova Sardegna – ho portato qui anche mia figlia. Se riusciamo a dare loro il buon esempio, se riusciamo a trasmettere loro questo amore per l’ambiente, è una cosa positiva“.
La Redazione