Le parole di Marco Nappi dopo il ko nella semifinale playoff del Girone G della sua Arzachena contro la Torres.
La partita
“La mia Arzachena c’era comunque, nei primi 10-15′ abbiamo iniziato timorosi forse perché eravamo contro una grande squadra che rimane per me la squadra più forte del campionato, anche più del Giugliano. Abbiamo avuto occasioni nel primo tempo, pur avendo subito i due gol. Nella ripresa ho messo Loi che veniva da un infortunio, ha fatto molto bene così come tutta la squadra. Abbiamo lottato, ma l’unica pecca come in stagione è stato l’ultimo passaggio. Poi ci sono stati alcuni episodi arbitrali non chiari come l’uscita di Salvato fuori area e l’espulsione di Rutigliano”.
Bilancio e futuro
“Abbiamo comunque fatto un grande campionato, sono fiero e orgoglioso dei ragazzi: ringrazio l’Arzachena per questa occasione. Ripartiremo l’anno prossimo con la consapevolezza della nostra forza e ci metteremo al tavolo con il direttore il da farsi per il prossimo anno. Io ancora all’Arzachena? Dove volete che vada? Qua mi trovo bene, c’è un rapporto fantastico con la società e ho trovato l’identità. Punteremo a fare un campionato di vertice. L’ho detto anche quest’anno e non lo dicevo per divertimento perché avevo visto la qualità sin da subito dei ragazzi in ritiro. Faremo qualche aggiustamento nella rosa e ci giocheremo il campionato. Abbiamo dimostrato che possiamo farlo, siamo arrivati davanti a potenze del campionato che avevano investito tanto e giocheremo il campionato al vertice anche l’anno prossimo”.
La Redazione