Il saluto del neocentrocampista del Cagliari ai suoi ex tifosi affidato a un post su Instagram.
Così Nahitan Nández, fresco di presentazione con la maglia del Cagliari, ha voluto salutare chi prima dei tifosi rossoblù lo aveva eletto quale idolo: “Oggi devo scrivere qualcosa di difficile e molto speciale per me. Questo non è un addio, specie perché uno dice addio quando non pensa di tornare, e questo non è il mio caso. Innanzitutto voglio ringraziare i miei compagni di squadra che mi sono sempre stati accanto per darmi una mano. A tutto il Boca per avermi dato l’opportunità di vivere tutte le emozioni provate in questi anni. Grazie al Penarol per avermi cresciuto come calciatore, senza quella formazione oggi non sarei in campo. Grazie a tutta la mia famiglia e tutti i miei amici per sostenermi sempre. E infine voglio parlare a voi, tifosi del Boca. È complicato descrivere quello che mi avete fatto sentire. Dal primo momento mi avete sostenuto e con il tempo l’affetto è diventato amore. Voglio che sappiate che ogni volta che ho giocato con la maglia del Boca ho giocato per rappresentare voi. Tengo stretto nella mia anima l’ultimo urlo “uruguaiano, uruguaiano” di ieri. È stato un momento che mai dimenticherò. La carriera di un calciatore è corta e spesso bisogna prendere decisioni pensando al futuro e alla famiglia. Però c’è qualcosa che vorrei che sappiate: la vita ci farà rincontrare, le nostre strade si rincontreranno, state sicuri di questo. Arrivai Carbonero, me ne vado carbonero e bostero. Alla prossima vecchio Boca vincitore. Vi amo”.
Roberto Pinna