Dal ritiro dell’Uruguay prima delle sfide valevoli per le qualificazioni al Mondiale del 2022 in Qatar contro Colombia, Argentina e Brasile è intervenuto il centrocampista del Cagliari Nahitan Nandez. In Celeste insieme a lui ci sono anche Godin, Caceres e Pereiro. Tutti e quattro faranno rientro solo poche ore prima della sfida alla Sampdoria di Serie A, domenica 17, grazie a un volo privato organizzato dalla società rossoblù.
Sul momento in nazionale
Tanti sforzi, anche in altura, contro squadre forti e sulla carta anche leggermente avvantaggiate rispetto ai ragazzi di Tabarez, ma Nandez non è preoccupato per il suo Uruguay: “La forza fisica ha sempre fatto parte di me, in questo calcio è fondamentale per un giocatore avere una grande tenuta e un grande atletismo. Quanti punti fare in queste sfide? Pensiamo di partita in partita, iniziamo dalla Colombia e poi vedremo. Ogni partita avrà bisogno di una sua preparazione, anche se si giocherà in pochissimo tempo. Spiegare la mia garra ai tifosi? Difficile farlo usando le parole, io come i miei compagni cerco solo di dare tutto in campo tutto fino all’ultimo minuto. La Colombia? Ha tanti giocatori che giocano o hanno giocato in Serie A, si conoscono bene, sono forti e mi aspetto una grande partita. Anche noi però abbiamo una rosa di valore. La mia posizione da laterale destro? Una posizione che avevo già fatto da tempo e dove mi sento comodo, abbiamo fatto bene come squadra con me in questo ruolo e questo mi va bene e mi basta”.
Sul momento nel Cagliari
Presenti anche noi alla conferenza stampa del giocatore uruguaiano abbiamo chiesto a Nandez un commento sul momento non semplice dal punto di vista atletico e di prestazione in Serie A con il club: “Il Cagliari? Stiamo attraversando sicuramente un momento non ideale ma quando uno arriva in nazionale cambia focus mentale e si concentra su altri obiettivi, ora ho in testa solo queste prossime tre partite“.
Roberto Pinna