Sulle righe de la Repubblica è tornato a parlare di Cagliari e della passione per i colori rossoblù Radja Nainggolan. Il centrocampista belga, tornato in patria nel mercato estivo per il mancato accordo con la società di via Mameli, che nonostante uno strappo pubblicamente confessato con l’attuale dirigenza continua a seguire con interesse la squadra ora di Mazzarri in Serie A.
Legami rossoblù
Deluso da come è andata con il Cagliari? “Sento spesso Joao Pedro, Nandez e Pavoletti e mi dicono “dovevi essere qui”. La società ha fatto altre scelte, ma se mi dici una cosa e non la rispetti con me hai chiuso”. Un Nainggolan anche nostalgico: “L’Italia mi manca, i miei amici, i ristoranti e la gente“. Il suo stile di vita lo ha danneggiato? “Se uno fa tardi, beve e fuma una sigaretta ai miei occhi non fa cose sbagliate. Poi il Nainggolan in campo rendeva facile accettare tutto: non mi sono mai preoccupato di quel che dice la gente. Tanti si nascondono, di me si sa tutto perché esco nei locali. C’è chi beve più di me ma lo fa a casa e non lo sa nessuno“.
La Redazione
