Le parole in sala stampa al termine della sfida contro il Cagliari alla Unipol Domus dell’allenatore del Monza Raffaele Palladino. Gara del turno numero tredici di Serie A conclusasi
Sulla partita
“Siamo partiti bene nei primi minuti, poi il Cagliari ci ha messo in difficoltà perché aveva grande intensità , determinazione, grande cattiveria, vinceva tutti i duelli sulle seconde palle, non riuscivamo mai a essere puliti nella manovra. Poi siamo andati tanto in difficoltà sui calci piazzati, sapevamo che il Cagliari era bravo in questo fondamentale ma la squadra avversaria è andata meritatamente in vantaggio. Nel secondo tempo mi è piaciuta la reazione della squadra, nello spogliatoio ho detto che noi non eravamo quelli visti. Sono stati bravi a reagire e non era facile, chi è entrato poi ha fatto bene. Prendo il lato positivo sempre, ma se dobbiamo essere onesti e critici non dobbiamo fare un primo tempo come quello di oggi in futuro”.
Sull’atteggiamento
“Non credo che il primo tempo sia stata colpa dell’atteggiamento. Oggi era tutto non bello. Dei primi 45′ non posso salvare una sola cosa. La squadra l’ha capito, sono stati bravi anche loro a parlarsi e a reagire poi. Si è trattato di qualcosa di squadra, generale”.
Sono felice per lui, è entrato molto bene in campo. Sapete la sua storia, l’anno scorso ha avuto un problema fisico che l’ha tenuto fuori, ora si è rimesso a posto fisicamente, soffrendo e lottando. Oggi è entrato con l’atteggiamento giusto e ci ha dato una grossa mano. La forza della nostra squadra è questa, lo sapete: chi entra dà sempre una mano importante alla squadra. Direi che questo non deve mancare mai, è il nostro valore aggiunto”.
Sulle scelte tattiche del Cagliari
“Il Cagliari è molto camaleontico. Il mister lo conosco bene perché mi ha allenato, è molto bravo a cambiare sistemi di gioco. Noi pensavamo potesse giocare a 4, però sono stati bravi loro a vincere i duelli difensivi. Ci è mancato un po’ quello a noi. Loro sono stati bravi su Mota, Colombo e Colpani a non concederci linee di passaggio. Al di là dei sistemi di gioco, oggi affrontavamo un allenatore molto bravo e una squadra che è in salute e l’ha dimostrato”.
Sui calci piazzati
“Nel primo tempo siamo stati tutti sottotono. Nel secondo tempo tutti hanno alzato il livello. Davanti poi i cambi hanno dato un’energia diversa, anche Carboni e Machin sono entrati bene oltre a Maric. Direi che è stato fatto un gran secondo tempo. Le palle inattive? Noi nei piazzati abbiamo sempre lavorato bene, oggi però non era facile. Il Cagliari nel primo tempo aveva il vento a favore, ma è stata bravura loro, Viola tirava quasi in porta. Poi ci siamo parlati a fine primo tempo dicendoci che potevamo fare meglio. Il gol di Dossena è su una seconda palla, ma anche noi abbiamo fatto una rete su piazzato. Il pari è il risultato giusto e meritato con gol simili”.
La Redazione














