Tornato al gol nel derby isolano contro l’Olbia, abbiamo intervistato l’esterno del Monastir Gabriele Gibilterra. Dalle sensazioni vissute nella sfida del “Nespoli”, passando per il positivo avvio di stagione da parte dei campidanesi, ottavi in classifica dopo le prime dodici giornate, fino alle impressioni sul prossimo impegno casalingo contro l’Anzio. Di seguito le sue dichiarazioni.
Siete usciti vittoriosi dal derby contro l’Olbia per 1-2 dopo un match combattuto, gara che potrebbe essere l’ultima della stagione per i galluresi. Che partita è stata e quale atmosfera si respirava considerando la delicata situazione societaria che giocatori e tifoseria stanno affrontando?
“Abbiamo preparato il match come qualsiasi altra partita senza pensare che fosse un derby. Sapevamo dei loro problemi societari, ma questo non ci ha condizionato, anzi. Siamo andati lì con la voglia di fare risultato sapendo del loro periodo negativo. Abbiamo fatto il massimo e siamo stati bravi a portare a casa i tre punti contro una squadra forte, in un campo non semplice. Esclusa l’occasione del loro gol, in cui avremmo potuto gestire meglio la situazione, abbiamo controllato la partita dal primo all’ultimo minuto”.
Ritrovi il girone G dopo alcuni anni, in seguito all’esperienza ad Arzachena nel 22/23: differenze e analogie rispetto ad allora?
“Il livello del girone è sempre abbastanza alto, ma lo era già quando ho giocato con l’Arzachena. Ho fatto diversi gironi in questa categoria e sono tutti molto simili in termini di difficoltà. La differenza sostanziale probabilmente è a livello personale: sono cresciuto e migliorato tanto e qui mi sono adattato bene. Ad Arzachena avevo ottenuto dei buoni risultati: la Sardegna mi sta portando bene. Sulle sarde? Siamo partite tutte bene, ci ritroviamo quasi tutte molto vicine nella parte sinistra della classifica. Sono squadre molto forti e difficili da affrontare. Tra tutte, il Costa Orientale Sarda mi è sembrata una squadra molto ben organizzata”.
Tornando al campo, il gol messo a segno al Nespoli è il tuo terzo stagionale dopo la doppietta valsa la vittoria contro il Cassino nella 4° turno. Solo gol pesanti finora.
“Sono sempre molto contento di segnare e aiutare la squadra indipendentemente che il gol si riveli decisivo o meno. Sto cercando di fare il massimo seguendo le indicazioni del mister che è sempre molto bravo. Siamo tutti uniti verso un unico obiettivo: fare il meglio possibile”.
Il gruppo è molto giovane, ma ha mostrato di possedere valore e ambizioni. Secondo te ci sono gli elementi per competere per qualcosa di più oltre la salvezza?
“Assolutamente si. Bisogna comunque essere realisti perché siamo una neopromossa e in quanto tale abbiamo delle difficoltà, ma vogliamo comunque ambire in alto. La salvezza non è scontata anche se oggi le nostre prestazioni e i risultati potrebbero farlo credere. Siamo consapevoli della nostra forza: possiamo ottenere qualcosa di più della salvezza”.
Qual è il vostro punto di forza? In cosa, invece, potete ancora migliorare secondo te?
“Il punto di forza è sicuramente l’identità del gruppo. Lavoriamo sempre con grande serenità e sintonia. In squadra c’è un autentico rapporto di amicizia e secondo me è un elemento fondamentale per il raggiungimento di obiettivi. Step di crescita? In campo dobbiamo essere più maturi. Molte volte abbiamo peccato di inesperienza pagando a caro prezzo degli errori che ci hanno fatto perdere punti importanti”.
Il rendimento stagionale finora è positivo: 17 punti in 12 giornate, 5 vittorie, 8ª posizione. Vi aspettavate una partenza simile?
“Quando sono arrivato qua ho parlato con il capitano e il vice e loro mi hanno detto che erano qua per il mister. Questo mi ha fatto capire subito che tipo di persona lui fosse. Qui sono stato benissimo dal primo giorno. Le aspettative si creano nel corso della stagione quando ti scontri con la realtà prendendo coscienza del proprio valore e di quello degli avversari. Se in avvio erano buone, oggi lo sono ancora di più”.
Nel prossimo impegno affronterete l’Anzio in casa, squadra reduce da due vittorie consecutive contro Flaminia e Latte Dolce: quale sarà il vostro approccio al match?
“Affrontiamo un avversario in salute che con 15 punti è appena sotto di noi in classifica. Prepareremo il match come sempre portando in campo tanta determinazione e voglia di vincere”.














