Nandez resta o va? Il dubbio amletico degli ultimi giorni in casa Cagliari, con offerte concrete che tardano ad arrivare e un Leonardo Semplici che vorrebbe trattenere il suo uruguaiano, influenza tutta la programmazione sulla fascia destra dei rossoblù.
Scelte future
Con Nandez, Zappa retrocede al ruolo di prima alternativa in panchina. Come accaduto alla prima di Serie A contro lo Spezia. Senza Nandez l’ex Inter e Pescara è il titolare della corsia. La partenza, eventuale, del Leon uruguaiano aprirebbe il vuoto alle spalle di Zappa. Al momento le due probabili riserve per il ruolo in rosa sono infortunate. Il primo è quel Paolo Faragò, di ritorno dall’avventura non semplice a Bologna, che è ancora alle prese con l’infortunio all’anca. nelle scorse settimane ha ripreso ad alternare terapie e corsa, anche se il suo recupero è lontano. Senza dimenticare che ormai il duttile esterno sembra lontano dai progetti del Cagliari. Ai box anche Simone Pinna, anche lui reduce da un’esperienza non fortunata ad Ascoli in prestito. Dopo quella sempre a titolo temporaneo a Empoli. Sono 14 le gare giocate da Pinna negli ultimi due anni tra Cagliari, Empoli e Ascoli. Qualche settimana fa, dopo l’infortunio muscolare patito sul finire della scorsa stagione, sembrava vicino al rientro ma il suo recupero è slittato ancora e per lui proseguono le terapie. Al momento le idee per il suo futuro sono principalmente due. Il Bari avrebbe fatto un sondaggio ai rossoblù, ma l’accordo economico con il Cagliari sarebbe lontano. L’Olbia potrebbe invece richiamarlo per dare maggiori opzioni sulla destra a Max Canzi. Sullo sfondo l’Ascoli, con la pista rinnovo del prestito fredda. Balla anche il contratto per Pinna, in scadenza al 2022. Aspetto che influenzerà e non poco le sue scelte future.
Roberto Pinna