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Mercato Cagliari | Pista Johnsen ancora aperta, ma c’è il nodo della formula

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David Okereke no, Dennis Johnsen nì. È questo il riassunto delle ultime ore del mercato del Cagliari per l’innesto nel reparto offensivo, tenendo sempre ben presente la necessità di trovare una soluzione al nodo Gianluca Lapadula. Con i giorni tra la sfida di domani 24 gennaio contro il Torino e quella di lunedì 3 contro la Lazio che saranno, giocoforza, quelli della verità con la sessione di trattative che chiuderà poco più di un’ora dopo il fischio finale della sfida della Unipol Domus contro i biancocelesti di Marco Baroni.

Obbligo o diritto
Sfumato definitivamente a scanso di sorprese il possibile acquisto di Okereke, il Cagliari tiene viva la pista che porta a Johnsen. Per l’attaccante nigeriano è arrivato il netto rifiuto del Gaziantep a chiudere anticipatamente il prestito con diritto di riscatto con la Cremonese, proprietaria del cartellino dell’ex Venezia. Decisione che ha, dunque, portato il club rossoblù a depennare il nome di Okereke dalla lista dei desideri per l’attacco di Davide Nicola. Resta al contrario valido il possibile arrivo in Sardegna di Johnsen, esterno offensivo sempre di proprietà dei grigiorossi e in passato in Serie A con la maglia del Venezia. Dopo la cessione di Paulo Azzi a titolo definitivo alla Cremonese, i discorsi aperti per il classe ’96 norvegese sono proseguiti in una trattativa fin dal principio slegata a quella dell’esterno italobrasiliano. E che potrebbe magari coinvolgere Lapadula, in uno scambio comunque tutto da costruire. Johnsen avrebbe già dato il suo assenso al passaggio in rossoblù, ma resta da risolvere il problema della formula. Che è lo stesso che riguarda anche altri profili sondati dal direttore sportivo Nereo Bonato, ossia la differenza tra richiesta – prestito con obbligo di riscatto – e offerta – sempre prestito, ma con diritto. Come appreso dalla nostra redazione il Cagliari, a prescindere dalla cifra vicina ai due milioni di euro chiesta dalla Cremonese per il norvegese, non vorrebbe legarsi fin da subito all’acquisto a titolo definitivo a giugno, mentre i grigiorossi cercano garanzie per il riscatto in estate. Un nodo che potrebbe essere sciolto o con l’inserimento di Lapadula nella trattativa – sempre che la volontà dell’attaccante italoperuviano coincida con quella del Cagliari – oppure con una Cremonese che scenda a patti con i rossoblù man mano che si avvicina l’ultimo giorno di mercato. Il tema della formula è un dettaglio che ha frenato per ora anche la discussione con i Rangers per Cyriel Dessers, valutato 4 milioni di euro e con la volontà degli scozzesi di cederlo soltanto a titolo definitivo ora o comunque in vista di giugno con riscatto obbligatorio. Anche per il belga con passaporto nigeriano servirà comunque attendere, a maggior ragione considerando che i Rangers sono ancora impegnati in Europa League senza la possibilità di modificare la lista UEFA prima di febbraio. Per questo un’eventuale cessione di Dessers arriverebbe soltanto dopo giovedì 30, data dell’ultimo turno della competizione europea con i Gers impegnati a Ibrox contro i belgi dell’Union Saint-Gilloise.

Matteo Zizola

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