L’allenatore del Cagliari Rolando Maran ha affidato al sito rossoblù il commento alla vigilia della sfida con l’Hellas Verona. L’allenatore trentino che per la sfida agli uomini di Juric ha convocato 22 giocatori, indisponibili, oltre ovviamente a Pavoletti, lo squalificato Nandez e Faragò per infortunio.
Il tecnico, dal ritiro di Coccaglio in provincia di Brescia dove i rossoblù hanno passato la settimana in vista della gara ai gialloblù, ha esordito parlando proprio del lavoro fatto lontano dalla Sardegna per imprimere un cambio di rotta già dalla delicata partita di domani “Stiamo vivendo questo momento in maniera forte, con la partecipazione di tutti. In ritiro abbiamo lavorato nel modo giusto, c’è la volontà di fare le cose per bene per uscire da questa situazione. Una reazione di personalità, abbiamo preparato questa partita nei minimi particolari, sia mentali che fisici. Questo ci deve fare quella forza e quell’impatto che saranno fondamentali per la partita di domani; per noi è una gara che conta, vogliamo tornare a correre”.
Maran è tornato anche sulla scelta di partire per il ritiro a Coccoaglio e sul momento nero dei rossoblù: “Stare sempre insieme può aver facilitato il confronto che comunque non era mai mancato nemmeno nelle settimane precedenti. Il periodo è particolare, la vittoria manca da tempo. Inizia l’ultimo terzo del campionato: il primo l’abbiamo giocato alla grande, nel secondo abbiamo incontrato delle difficoltà. Ora vogliamo riprendere a fare qualcosa di importante. Dobbiamo essere animati da queste buone intenzioni, sta a noi esprimere le motivazioni forti per cercare risultato a cominciare dalla partita di Verona”.
Zero gol nelle ultime due partite giocate e in 4 gare nel 2020 il suo Cagliari è rimasto a secco. Maran ha lavorato molto in settimana in zona offensiva per sbloccare le sue punte a Verona: “Forse col Napoli abbiamo tirato meno in porta rispetto alle partite precedenti, dove, numeri alla mano, avevamo concluso in porta spesso, anche più rispetto alla prima parte della stagione. Sarà fondamentale ritrovare quella compattezza che vedo ogni giorno sul campo di allenamento ma che per una serie di motivi ultimamente non siamo riusciti a mettere in gara. In settimana abbiamo lavorato anche su questo aspetto”.
Verona in un momento magico per risultati: “L’Hellas tira fuori il massimo dall’entusiasmo dato dai risultati. Gioca un calcio ad alta intensità, è la loro arma migliore: noi dovremo essere bravi a ribattere colpo su colpo. Abbiamo lavorato sia sul modulo a 4 dietro che quello a 3. Siamo pronti a gestire più situazioni, mi tengo aperte entrambe le strade”.
Sulla probabile formazione Maran si sbilancia in zona difensiva: “Ceppitelli non riesce ancora a spingere per fornire le sue prestazioni abituali e questo lo può condizionare in gara. Cacciatore ha recuperato dall’infortunio, una semplice infiammazione muscolare, valuterò il suo eventuale impiego domattina”.
Una chiosa sul suo futuro in maglia rossoblù: “Non è importante quello che sarà il mio futuro ma conta solo il futuro del Cagliari. Conta solo la maglia, questa città e questi colori che non meritano un momento negativo come questo che stiamo affrontando”.
Roberto Pinna