Uno degli obiettivi del Cagliari nel mercato appena concluso. Radu Dragusin, difensore centrale classe 2002 di proprietà della Juventus, nell’ultimo giorno di trattative è andato in prestito alla Sampdoria dopo essere stato vicinissimo a vestire la maglia rossoblù.
Conteso
Uno dei suo agenti, Florin Manea, ha spiegato i motivi del mancato arrivo in Sardegna del suo assistito, in questi giorni impegnato con la nazionale Under 21 della Romania. “Penso che la Sampdoria sia stata la scelta migliore per Radu”, queste le parole rilasciate da Manea a TuttoJuve.com, “Sia io che il mio socio, Pablo Bentancur, abbiamo avuto diverse proposte per il ragazzo, nelle ultime ore è uscita la possibilità di andare a Genova ed è stata concretizzata”.
Sulla trattativa con il Cagliari
“È stata gestita dal mio socio, per cui non so bene cosa sia successo. Mi è parso di capire che il Cagliari lo volesse in prestito per poi riscattarlo a una cifra già prestabilita, formula che non convinceva noi e probabilmente la Juve. Per questo è stato ceduto in prestito secco”.
Una conferma dunque delle dinamiche raccontate nei giorni scorsi, quando la trattativa per Dragusin ha subito prima uno stop momentaneo e successivamente quello definitivo. Due i motivi, il primo il tentativo da parte della società rossoblù di cambiare la formula del prestito già accordata in precedenza con la Juventus, il secondo il legame indiretto con la questione Nández. È infatti Pablo Bentancur ad aver gestito il possibile passaggio di Dragusin al Cagliari, bloccato negli ultimi giorni di mercato anche a causa della mancata cessione del León, in un effetto domino che ha creato i presupposti anche per la conferma di Christian Oliva.
Matteo Zizola