Lunga intervista concessa da Zito Luvumbo al Corriere dello Sport oggi in edicola: vi riportiamo alcune dichiarazioni dell’angolano del Cagliari.
Presente
“Ranieri è come un secondo padre per me, fuori dal campo è cordiale e affettuoso ma in allenamento dice in continuazione quello che vuole da me. In A c’è più qualità , tecnica e tattica, dovrò diventare un nuovo Zito perché quello che ho fatto l’anno prossimo non basterà più. Gli avversari mi tengono d’occhio, giocare in Serie A è comunque un sogno che si realizza”.
Futuro
“Primo gol in A? Magari piangerò per la gioia o inventerò un balletto. Spero di farlo il prima possibile. In futuro mi vedo come un giocatore importante del Cagliari. Sogno di giocare la Champions, voglio andarci con il Cagliari. Sognare non costa nulla, ma prima c’è una salvezza da conquistare”.
La Redazione
