“Mazzarri è una delle poche certezze di questa squadra“. Firmato Tommaso Giulini. E poi a fare da eco: “Con Walter c’è un progetto, da qui a Natale valuterà chi sono i giocatori degni di restare a Cagliari“. Parole e musica di Mario Passetti.
Voci
Queste due frasi nette e importanti, almeno sulla carta, sono la doverosa premessa. Dietro però c’è un mondo, e su Mazzarri nelle ultime ore, visti anche i risultati che continuano a non girare per i rossoblù, le ombre si sono via via sempre più allungate. Motivo delle crepe sul futuro la presenza a Cagliari, prima con una breve toccata e fuga allo stadio e poi in un locale del centro gestito da amici, di Fabio Liverani. Ancora tu, ma non dovevamo non rivederci più? Verrebbe da dire.
Scenario
Liverani e Cagliari è un tema ciclico. E pensare che proprio l’allenatore ex Parma fu il pomo della discordia, la goccia che fece traboccare il vaso, nei rapporti tra Marcello Carli, allora ds rossoblù, e Tommaso Giulini. Con quest’ultimo che scelse di ripartire con Eusebio Di Francesco in panchina. E infatti Carli lasciò la Sardegna dopo quello strappo. Al momento però la posizione di Mazzarri sembra solida in casa rossoblù, anche se un proseguire della crisi di risultati metterebbe tutto in discussione. Anche perché ad Asseminello pochissimi degli allenatori lodati dalla dirigenza sono poi riusciti a mantenere la guida della squadra in epoca recente.
Ma cosa c’è di vero tra Liverani e il Cagliari al di là del normale chiacchiericcio che può generare la presenza del tecnico allo stadio dopo l’ennesima sconfitta? Al momento poco o nulla. Anche se un contatto tra le parti ci risulta esserci stato non troppo tempo fa. Da capire dunque se Liverani abbia fatto visita in città per una normale gita fuori porta, e fuori stagione visto il clima degli ultimi giorni in Sardegna, oppure se sia lui il piano B del club in caso di ennesimo nuovo naufragio di un progetto tecnico. Con la parola progetto tornata per la prima volta sulla bocca di un dirigente rossoblù proprio prima dell’Atalanta. Curiosità: non la si sentiva dai tempi di Di Francesco. Di sicuro a Cagliari per i rossoblù è stata una settimana particolare, e non solo per lo scontro tra presidente e spogliatoio che vi abbiamo raccontato nel pre-gara con i bergamaschi. E gli incontri casuali, da Liverani a Felleca, ora iniziano a diventare un po’ troppi.
Roberto Pinna