Conferenza dell’anti-vigilia per il tecnico del Cagliari Fabio Liverani prima della trasferta in casa del Palermo per i suoi rossoblù nel turno numero diciotto della Serie B. Pavoletti e soci arrivano in Sicilia dopo il 3-2 interno contro il Perugia (qui la cronaca) che ha portato i tre punti dopo quasi due mesi ma anche una forte contestazione del pubblico contro allenatore e giocatori.
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A cura di Roberto Pinna
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Teme di più l’ambiente di Palermo o la formazione? “Non lo so, non so quanta gente ci sarà. Credo sia difficile ripetere gli anni miei a Palermo al momento”
Come stanno fisicamente Di Pardo e Barreca, e chi è indisponibile? Ora la squadra è solo a un punto dai playoff… “Il campionato è molto equilibrato, purtroppo e menomale. Noi con fame dobbiamo dare continuità per cambiare la nostra visuale della classifica. Di Pardo non è recuperabile mentre Barreca ha la febbre, vedremo”
Millico e Di Pardo in Nazionale per lo stage, un commento. E cosa si aspetta dal Palermo? “Siamo orgogliosi di avere due ragazzi chiamati dalla Nazionale e ora i ragazzi devono essere responsabili a dare sempre di più. Devono prenderla come un’occasione non un fuoco di paglia e per loro deve essere un’ulteriore spinta. Millico ora sta pagando il cambio modulo ma deve continuare a lavorare. Il Palermo ha giocatori importanti, su tutti Brunori ma anche Di Mariano. Noi li rispettiamo ma vogliamo provare a prendere il massimo dalla gara”
Vittoria e contestazione, ha trovato la voglia di compattarsi nel gruppo? “Parliamo di episodi molto personali. A me le contestazioni stimolano e non mi abbattono, io ho detto ai ragazzi di stare sereni. Poi ognuno la vive a modo suo. L’importante è che ci sia sempre il rispetto sui tifosi e i ragazzi devono andare avanti sulla loro strada. I ragazzi non hanno mai mollato, non sono mai sembrati sconfitti in partenza”
Falco ancora da trequartista e Kourfalidis come mezzala è possibile? “Credo ogni strada sia percorribile. Kourfalidis può fare sia l’interno che il trequarti per come io vedo il ruolo”.
Mancosu, Rog e ora Deiola: come gestire il difficile momento in mezzo al campo? “Giochiamo con chi è a disposizione. Io non mi lamento mai delle assenze. Credo sia un’opportunità per chi ha giocato meno e ora può dimostrare. Andiamo avanti con chi c’è cercando di avere equilibrio”
Quanto pesa sentirsi sempre in discussione? Quale sarà la soluzione per la difesa? “Io faccio questo mestiere da tanti anni e so come va il calcio. A me non condizionano i fischi, ho rispetto del pubblico. Chi paga il biglietto, fino a che resta nell’ambito sportivo, può dare il proprio giudizio. Io rispetto e vado avanti con il lavoro. Non credo ci sia medicina diversa da vincere le partite, per me come per la difesa. Anche contro il Perugia abbiamo subito dei gol su nostri errori, dobbiamo migliorare stando più attenti. Se leviamo l’errore per il resto Capradossi ha fatto un’ottima gara”
Importanza del ritorno alla vittoria contro il Perugia? Un ricordo sul suo passato a Palermo? “Lavorare dopo una vittoria ci ha dato serenità ma sappiamo che non è cambiato nulla, ora dobbiamo dare continuità. Sappiamo quanto pesano quei tre punti ma vale solo se continuiamo a vincere. Palermo è stata una tappa per me importante, sono stati 3 anni stupendi. Ho concluso la mia avventura portando 40.000 persone in una finale di Coppa Italia contro l’Inter purtroppo persa. Per noi tutti è stata una cosa indimenticabile”
Palermo fin qui al di sotto delle aspettative? “Non lo so, spreco già abbastanza aspettative per il mio Cagliari ora. Non ho la forza né la volontà di guardare gli obiettivi degli altri. Sapranno loro se sono in linea o meno. Sappiamo che loro hanno una proprietà importante e avranno grandi ambizioni per il futuro”
Come è stata mentalmente questa settimana dopo la contestazione del pubblico? “La squadra si è allenata molto bene, è stata una settimana preparata bene sapendo l’importanza della sfida contro il Palermo. Vogliamo chiudere nel migliore dei modi il 2022. Le difficoltà ci sono e ci saranno e noi dobbiamo lavorare per togliere gli errori e sapendo che non sarà facile a Palermo. Dovremo stare attenti e avere tanta fame”
Inizia la conferenza stampa
14.33 – Qualche minuto di ritardo per la conferenza stampa di Liverani
14.25 – Nella sosta il ct dell’Italia Mancini farà uno stage con diversi calciatori delle squadre di Serie B. Sono due i convocati nel Cagliari: clicca qui per l’approfondimento.
14.20 – A dirigere l’incontro tra Palermo e Cagliari sarà il fischietto Maresca: clicca qui per i precedenti con i sardi
14.15 – Intanto nella giornata di ieri, 15 dicembre, la Primavera 1 di Michele Filippi ha affrontato la Cos nel primo Trofeo Orto di Eleonora, clicca qui per il report della gara.
14.10 – Si avvicina il mercato di gennaio insieme alla sosta per l’anno nuovo in Serie B, di seguito un nostro focus sul futuro di Nahitan Nandez: clicca qui per l’articolo.
14.05 – Di seguito, prima del consueto report dall’infermeria da parte del club, il bollettino medico in casa rossoblù dopo l’ultimo allenamento: clicca qui per vedere gli indisponibili per Palermo.
Qualche numero sulla sfida
● Il Cagliari ha vinto 11 delle 28 gare di Serie B giocate contro il Palermo (13N, 4P) tra cui quella più recente del febbraio 2004 (3-2); i sardi solo in due occasioni hanno raccolto due vittorie di fila contro i siciliani in cadetteria, nel 1958 e nel 1964.
● Tra le squadre affrontate almeno 14 volte in gare interne in Serie B, il Cagliari è quella contro cui il Palermo ha vinto meno partite (quattro), allo stesso tempo i rosanero hanno subito una sola sconfitta in casa contro i sardi nel campionato cadetto: l’8 dicembre 1963.
● Il Palermo non ha segnato nelle ultime due partite interne di questo campionato, l’ultima volta che i rosanero non hanno trovato il gol per più partite casalinghe di fila nel torneo è stata nel 1980 (quattro in quel caso).
● Il Cagliari ha perso senza segnare nell’ultima trasferta in Serie B; l’ultima volta in cui i sardi hanno subito due sconfitte esterne di fila nel torneo è stata nell’ottobre 2015 (in quell’occasione non trovarono il gol in entrambe le gare).
● Il Cagliari ha subito almeno un gol nelle ultime nove partite di campionato, l’ultima volta in cui hanno concesso almeno una rete per più partite di fila nel campionato cadetto è stata nel 2003 (11 gare in quel caso).
● Solo Venezia e Cosenza (entrambe nove) hanno recuperato più punti da situazione di svantaggio rispetto al Cagliari (otto) in questo campionato, mentre solo il Perugia (zero) ne ha conquistati meno del Palermo (uno) una volta andato sotto nel punteggio.
● Il Cagliari ha realizzato tre gol in seguito a un recupero alto della palla in questa Serie B, nessuna squadra ha fatto meglio dei sardi nel torneo.
● Matteo Brunori ha realizzato il 50% dei gol del Palermo in questo campionato (8/16), percentuale record tra i giocatori della Serie B 2022/23 – contando anche gli assist ha partecipato al 69% delle reti della propria squadra (11/16), almeno il 24% in più di chiunque altro.
● Leonardo Pavoletti ha segnato quattro gol nelle ultime cinque partite dopo che non ne aveva realizzato neanche uno nelle precedenti nove; inoltre, l’attaccante del Cagliari potrebbe realizzare almeno una rete per due gare consecutive nel torneo per la prima volta da aprile 2014, quando la prima rete fu proprio contro il Palermo.
● A partire dal mese di ottobre, Gianluca Lapadula e l’avversario di giornata Matteo Brunori hanno realizzato cinque gol in Serie B, nessun’altro giocatore ne conta di più rispetto ai due attaccanti nel torneo.
14.00 – Ben ritrovati amiche e amici di Centotrentuno, tra circa 30 minuti vi racconteremo in diretta la conferenza stampa di Fabio Liverani prima della gara del Cagliari a Palermo
