Conferenza della vigilia per Fabio Liverani alla Unipol Domus. Il suo Cagliari domani, 12 novembre, sarà impegnato contro il Pisa, in casa, nel turno numero tredici della Serie B. Rossoblù che sono reduci dal pareggio beffa arrivato all’ultimo, per 2-2, contro il Sudtirol di Bisoli a Bolzano.
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A cura di Roberto Pinna
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Sta sperimentando molto come i moduli, si riparte come contro il Sudtirol? “Spesso dipende dall’avversario e dal momento della squadra. Sono tutte idee, noi in attacco abbiamo tante soluzioni. A volte gli spazi da occupare stanno nell’intelligenza del calciatore che durante la partita li crea o li va a trovare”.
Quanto vi sentite in debito in questo momento con i tifosi, vista anche la situazione di malcontento? “Noi sappiamo che lo stadio può essere una spinta in più, dobbiamo dare entusiasmo con il risultato. Il risultato sposta sempre i giudizi. Sarà sempre così. Noi dobbiamo essere bravi a riconquistare con le vittorie la nostra gente. Dobbiamo farci poi trainare da loro nella seconda parte del campionato. Per questo a tutti i costi dobbiamo trovare di nuovo la vittoria e poi dare continuità. Questo ci permetterà anche di togliere delle ansie”
Tante rotazioni in attacco e non solo dall’inizio, una scelta o una soluzione data dagli infortuni? “Ogni allenatore ha un 11 ideale ma poi ci sono squalifiche, infortuni e cambi di condizione e noi non abbiamo mai avuto una continuità di tutti questi fattori. A turno tutti hanno avuto dei problemi e quando è così devi cambiare e trovare la giusta alchimia con la concorrenza. Dove c’è concorrenza tutti danno il massimo e si alza l’asticella. Altrimenti tutti restano nel proprio orticello”
Che Pisa si aspetta? “Conosco molto bene dai tempi dalla C D’Angelo, lui fa giocare bene le sue squadre e su questo non ho dubbi. Il suo Pisa ha sempre avuto una chiara identità di calcio. Loro sono una squadra forte in avanti, hanno preso dei giovani interessanti come i nostri ex Tramoni, e l’anno scorso ha fatto la finale payoff. Loro anche se sono partiti male hanno le qualità per stare al vertice ma noi abbiamo le caratteristiche per vincere questa sfida”
Centrocampo ancora da registrare, Viola ora tornerà protagonista dal primo minuto? “Per quantità e qualità è un reparto molto ben assortito, anche per questo spesso qualcuno rimane fuori. Pensiamo a Rog, Nandez, Makoumbou, Viola, Deiola, Kourfalidis, Lella e anche Mancosu. Tutti possono giocare nel mezzo e c’è concorrenza. Anche per questo Viola a volte ha giocato meno, ma anche subentrando si può cambiare una partita e ora sta facendo bene. Mantenere il posto in mezzo al campo da noi è dura ma Viola ha qualità importanti”
Guardando a Bolzano: serve più cinismo in avanti e meno disattenzioni in difesa? “Non c’è solo un problema. Vero che mentalmente a volte nel finale abbiamo concesso di più, forse per paura di non vincere. L’episodio è un dettaglio che devi curare con la testa, sia di gruppo che individuale. Però nelle ultime trasferte abbiamo pagato molto questo aspetto. Per me una vittoria ritrovata potrebbe dare a tutta la rosa più fiducia”.
Quanto incide al momento il vostro ritardo in classifica? “A noi non manca ora la distanza in classifica a livello mentale, anche perché non è un ritardo abissale. Ora a livello di testa ci manca la vittoria, dobbiamo prenderla di squadra. Davanti abbiamo una grande squadra e non sarà facile ma faremo di tutto per farla nostra”
Da cosa si riparte dopo il Sudtirol? “Ho visto una ripresa con grande carattere e voglia, poi un Lapadula più dentro l’area e abbiamo creato maggiori pericoli. Noi dobbiamo giocare con la testa libera ed è normale che l’assenza dalla vittoria pesa. Uno dei grandi dispiaceri di Bolzano è stato quello di non aver dedicato ai tanti tifosi arrivati fin in Trentino un successo. Infortunati? Goldaniga tornerà dopo la sosta, così anche Pavoletti. Ancora da valutare invece Falco”.
Squadra di nuovo in ritiro, come sta mentalmente la rosa dopo la beffa di Bolzano? “La squadra si sta allenando bene e ha smaltito la rabbia dei due punti persi al Sudtirol. Ora rispettando il Pisa, che è costruito per stare nelle parti alte del campionato, ma dobbiamo tornare a vincere usando proprio la rabbia di Bolzano. Il ritiro è stato scelto per curare ogni dettaglio, lo abbiamo scelto tutti insieme. Un sacrificio prima della sosta per fare bene”
Mister come sta Mancosu appena rientrato? Può essere della gara da titolare? Che modulo aspettarsi domani? “Marco è rientrato, ha fatto due allenamenti e dobbiamo capire il minutaggio. Cambia poco con la sua entrata per il nostro modulo. Abbiamo due giocatori fuori come Pavo e Falco ma vogliamo fare una buona gara per vincere contro il Pisa”
Confermata dal club l’assenza di Pavoletti e Falco per la gara di domani
Inizia la conferenza stampa
14.20 – Pisa imbattuto dal 10 settembre, Pisa-Reggina 0-1. Sette i risultati utili consecutivi per i toscani, 4 pareggi e 3 successi
14.18 – Qui le parole del tecnico del Pisa D’Angelo prima della sfida: clicca qui per l’articolo
14.14 – Cagliari che non vince dal 15 ottobre in Serie B, sempre in casa, in quel caso successo per 2-1 sul Brescia
14.08 – Quale sarà l’idea tattica di Liverani contro il Pisa? Nuova rivoluzione o ritorno al passato? Vediamo il focus di Matteo Zizola a riguardo: clicca qui
14.03 – Questo l’ultimo report da Asseminello per la squadra di Liverani: in gruppo Marco Mancosu, clicca qui per l’articolo
Qualche numero sulla sfida della Domus
● Biancio in equilibrio tra Cagliari e Pisa in Serie B, con tre vittorie a testa e due pareggi nei precedenti otto match.
● Tutte le tre vittorie del Cagliari contro il Pisa in Serie B sono arrivate nelle ultime tre sfide casalinghe contro i toscani, di cui l’ultima nel 1989 (1-0).
● Il Cagliari ha vinto solo una delle ultime sette gare in Serie B (3N, 3P) e in tre occasioni ha subito almeno due reti, inclusa la più recente (2-2 vs Südtirol).
● Il Pisa è imbattuto da sette gare in Serie B (3V, 4N); in questo periodo, ossia dalla seconda metà di settembre, i toscani sono la squadra ad aver segnato più gol (14) nel torneo.
● Il Cagliari ha conquistato 16 punti in questo campionato; soltanto una volta i sardi ne hanno totalizzati meno in Serie B dopo i primi 12 match nell’era dei tre punti a vittoria (nove nel 2001/2002).
● Il Pisa è la squadra che ha segnato più gol in trasferta in questo campionato (11), mentre il Cagliari ha subito otto gol nelle partite interne nel torneo in corso, meglio solo di Benevento (nove), Perugia (10) e Venezia (12).
● Il Cagliari ha perso sette punti da situazione di vantaggio in questo campionato, solo il Modena ha fatto peggio (nove), dall’altra parte il Pisa ne ha conquistati sei una volta andato sotto nel punteggio, solo il Venezia (otto) ne ha ottenuti di più da questa situazione nel torneo.
● Gianluca Lapadula ha realizzato tre gol, più di qualsiasi altro giocatore del Cagliari in questa Serie B; il classe 90’ potrebbe segnare in tre partite di fila nel campionato cadetto per la prima volta da aprile 2016 (cinque sfide consecutive in quel caso).
● Zito Luvumbo (nato il 9 marzo 2002) ha segnato due gol e effettuato un assist in questo campionato, solo Nicholas Bonfanti (nato il 28 marzo 2002) è più giovane del giocatore del Cagliari tra quelli che hanno realizzato almeno una rete e servito almeno un passaggio vincente nella Serie B 2022/23.
● Quattro dei cinque gol di Ettore Gliozzi in questa Serie B sono arrivati in trasferta, solo Walid Cheddira (cinque) ne ha realizzati di più fuori casa; in generale 16 dei 21 gol nel campionato cadetto del classe ‘95 sono stati segnati in partite esterne.
14.00 – Amiche e amici di Centotrentuno ben ritrovati dalla pancia della Unipol Domus. Dalla sala conferenze dello stadio rossoblù tra circa 30′ vi racconteremo in diretta le parole del tecnico rossoblù Fabio Liverani prima della gara tra Cagliari e Pisa di Serie B.