Prima conferenza stampa di vigilia per Claudio Ranieri dal suo ritorno, 32 anni dopo, sulla panchina del Cagliari. Il tecnico romano ha presentato la sfida al Como, in una Unipol Domus che si annuncia da tutto esaurito, che segnerà sabato 14 alle ore 14 l’inizio del girone di ritorno in Serie B dei rossoblù.
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A Cura di Roberto Pinna
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Termina qui la conferenza stampa
Come si gestisce la pressione del dover vincere per forza? Nel Cagliari del futuro sta pensando già al quarto stadio? “Io ho debuttato all’Amsicora, poi ho fatto il Sant’Elia e ora la Unipol. Mi piacerebbe vivere anche il quarto stadio, so che ora il pallino è in mano alla Regione e mi piacerebbe vedere gli Europei a Cagliari. Non voglio essere presuntuoso e credere di stare qui anche nel 2032, ma mi piacerebbe entrarci in quello stadio. Credo che sia un treno da sfruttare. Rischio di pensare di dover vincere solo grazie a me? Io credo che i ragazzi sappiamo che nessuno ti regala niente, il Como ancor di meno. Forse sarà anche una partita brutta e tattica ma non c’è niente di scritto, si parte 0-0”.
Come ha visto Pereiro? “Lui fa parte della rosa, ha una qualità eccelsa, veramente ottima, deve sveltire il suo pensiero d’azione e cercheremo di migliorarlo”
Come vede Luvumbo? “Io credo che lui può giocare sia da esterno che da attaccante puro ma deve velocizzare il suo pensiero sulla giocata. Ha un ottimo uno contro uno ma altre volte non capisce la giocata giusta, voglio lavorarci perché ha grandi doti”
Problema difesa, cosa ha fatto per migliorarla? “Io credo nel lavoro. Abbiamo allenato il giocatore e la squadra in fase di non possesso. Se riesco a migliorare anche di poco il singolo poi migliorerò anche la rosa. Nella mia idea di calcio parto dal singolo per aiutare tutta la formazione”
Che reparto va rinforzato maggiormente? Il ritorno di Nainggolan? “Radja? Le sue vicissitudini le conoscete meglio voi ma se lui vuole venire qui per calarsi con la giusta mentalità, come ho fatto io, sarà bene accetto. Altri ruoli? Stiamo parlando con Bonato e valuteremo”
Rog? “Verrà con noi e poi decideremo se potrà essere utilizzabile. Mi sento già in clima partita e sto pensando solo alla gara”
Nandez, che idea si è fatto su di lui? Che messaggi ha ricevuto per questo ritorno? “Nandez è un valore aggiunto, l’ho visto super determinato. Sicuramente lui, come altri, ha sofferto la discesa di categoria ma la Serie B non ti aspetta e devi lottare. Ci sono modi di giocare differenti. Qui bisogna dettare legge. Se devo valutarlo per gli allenamenti ho visto un giocatore super. Messaggi? Non mi ha scritto nessuno (scherza, ndr). Sono cose che tengo per me”
Modulo: 4-4-2 o resterà sul modulo precedentemente usato dai rossoblù? Cosa serve sul mercato? “Per me A, B o C è lo stesso. Non considero la categoria ma gli stimoli. Il sistema di gioco dobbiamo valutarlo bene, solitamente decido la sera o la mattina prima. Loro sono abituati al rombo a centrocampo e da tempo giocano così e lo valuterò. Non ho obblighi tattici. Uomini chiave? Tutti, ho visto tutti attenti alle indicazioni. Poi ognuno scelga il suo leader, ne servono tanti. Pavoletti può farlo ma sono tanti. Vorrei una rosa di leader che pensano solo per la squadra”.
Si emozionerà nonostante l’esperienza in panchina? “Io faccio questo lavoro per le emozioni che mi dà, non sarà sicuramente una giornata qualunque. Voglio dare una soddisfazione al pubblico. Se mi aspettavo questo dal mio gruppo? Gli allenamenti sono una cosa e la partita un’altra, domani voglio vedere grande voglia e applicazione. Queste 2-3 cose devono esserci sul campo”.
Quanto pesano le tante assenze del gruppo? “Il gruppo ha lavorato bene in realtà. Le mie impressioni sono ottime. Tutti cercano di fare quello che chiedo sul campo. L’importante è iniziare con il piede giusto in quella che sarà una partita anche molto tattica. Dovremo essere cinici, mi basta anche l’1-0. Noi nel 76′ contro il Como vincemmo 1-0 con l’ultimo gol di Riva, mi auguro di ripeterlo”.
Qual è stata la prima impressione dopo le settimane di lavoro? Impatto del pubblico con uno stadio pieno, cosa si aspetta? “I ragazzi mi hanno dato sensazioni positive. Abbiamo un gruppo volenteroso, i ragazzi hanno provato a mettersi in mostra. Piano piano la squadra recepirà il cambio di idee, ora ci serve giocare per capire dove migliorare. Stadio pieno? Mi fa piacere, enormemente, è la prima cosa che ho chiesto: dateci una mano. Ci devono spingere, specie nei momenti difficili. Non è che arriva Ranieri e cambia tutto radicalmente. Per centrare un’impresa servono i tifosi, noi crediamoci, l’impossibile non esiste. Al pubblico chiedo di aiutarci. Ora pensiamo a fare punti, avremo contro un Como molto quadrato e solido che ha perso solo con la Reggina nelle ultime settimane. Si tratta della seconda squadra per occasioni da gol e fanno tanti contropiedi. Dobbiamo essere ben concentrati, specie in possesso perché poi loro andranno a tremila in ripartenza”.
Inizia la conferenza stampa
17.23 – INFERMERIA: Per Goldaniga problemi agli adduttori (da valutare), Viola è in personalizzato per un fastidio al quadricipite, Obert ha un problema al soleo, Mancosu resta in personalizzato. Questi non saranno convocati mentre c’è Rog in gruppo, un solo allenamento per Azzi che verrà convocato.
17.18 – Per le ultime sul mercato rossoblù vi rimandiamo all’approfondimento di Matteo Zizola del pomeriggio: clicca qui per leggere la news completa.
17.15 – Nel frattempo ieri, 12 gennaio, è stato ufficializzato il primo acquisto di gennaio rossoblù Paulo Azzi: clicca qui per l’articolo completo.
17.10 – In attesa delle ultime dall’infermeria, queste sono le ultime indicazioni dal campo di Asseminello in vista del Como: clicca qui per leggere la news.
Qualche numero sulla sfida Cagliari-Como
● Sono 37 i precedenti tra Cagliari e Como in Serie B (16V, 9N, 12P per i sardi) e solo contro il Monza (38) i rossoblù hanno giocato più partite nel campionato cadetto; le ultime tre sfide tra le due formazioni sono terminate in pareggio e i rossoblù solo con Reggina (quattro) e Parma (cinque) hanno una striscia di “X” aperta più lunga nel torneo.
● Il Cagliari ha vinto 16 delle 37 partite contro il Como in Serie B (9N, 12P), contro nessun’altra squadra conta più successi nel campionato cadetto (16 anche contro il Brescia).
● Il Cagliari non ha mai vinto la prima partita dell’anno in Serie B nelle ultime cinque occasioni (1N, 4P), dopo che ci era riuscito nelle due volte precedenti con Ventura (1997/98) e proprio con Claudio Ranieri (1989/90).
● Claudio Ranieri torna ad allenare il Cagliari a distanza di 32 anni dall’ultima volta: stagione 1990/91, in Serie A (chiuse quattordicesimo); inoltre, il classe 1951 diventa attualmente il tecnico più anziano alla guida di un club di Serie A o Serie B nella stagione 2022/23 (superato Aurelio Andreazzoli).
● Il Como ha vinto l’ultima trasferta di campionato (3-0 contro la Ternana) e non ottiene due successi esterni consecutivi in una singola stagione di Serie B da novembre 2001 – prima dell’ultimo successo, aveva subito quattro sconfitte e conquistato quattro pareggi lontano da casa.
● Il Como ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime due trasferte di campionato; in Serie B la squadra lombarda non registra almeno tre clean sheet esterni di fila dal periodo novembre 1979 – gennaio 1980 (striscia record di cinque in quel caso).
● Soltanto il Frosinone (tre) ha realizzato meno gol su palla inattiva rispetto al Como (quattro) in questo campionato; inoltre, quella lariana è anche la squadra che ha subito più reti da questa situazione di gioco nel torneo: 16 sulle 27 totali, ovvero il 59 % (altro record negativo).
● Vincenzo Millico ha realizzato il primo dei suoi tre gol in Serie B contro il Como il 21 settembre 2021 quando vestiva la maglia del Cosenza; l’attaccante del Cagliari non segna nel campionato cadetto dal 15 marzo 2022 (rete contro il Lecce).
● Il Como è la squadra contro cui Gianluca Lapadula ha collezionato più marcature multiple in Serie B: due doppiette per l’attaccante del Cagliari, nel novembre 2015 e nell’aprile 2016 con la maglia del Pescara.
● L’attaccante del Como Alberto Cerri ha giocato 24 partite e segnato tre gol in Serie B con il Cagliari, squadra con cui ha collezionato anche 50 presenze nel massimo campionato (due reti).
16.45 – Ben ritrovati amiche e amici di Centotrentuno, tra circa 45 minuti vi racconteremo con la nostra diretta testuale le parole di Claudio Ranieri prima del nuovo esordio sulla panchina del Cagliari nella gara contro il Como in Serie B.
