Le nostre valutazioni sulla Torres dopo la gara del Vanni Sanna contro l’Arezzo. Sfida valevole per il diciannovesimo, e ultimo del girone d’andata, turno del girone B della Serie C che ha visto i rossoblù pareggiare per 1-1 (clicca qui per la cronaca completa del match).
Zaccagno 7 – Un leone. Fa due ottime uscite basse che risultano fondamentali. Poi si fa male al ginocchio ma stringe i denti fino alla fine per non abbandonare i suoi in una sfida così importante. Paga qualcosa, ma la smanacciata in angolo su Pattarello è davvero tanta roba.
Idda 6,5 – Parte molto bene. Scortesie per gli ospiti come da copione ma dalle sue parti non si passa quasi mai. Cala un po’ nella ripresa, complice anche qualche fastidio fisico. Nel complesso però fa una buonissima prova.
Antonelli 7,5 – Che partita che fa. Pochissime sbavature e tanti interventi poi decisivi. Leader di una Torres che giocando sempre come oggi almeno per carattere ha le carte per fare un girone di ritorno diverso.
Mercadante 7 – Sbaglia pochissimo e si conferma rimesso al centro del progetto dopo alcuni passaggi a vuoto. Giocatore che in un momento come questo della squadra rossoblù è imprescindibile.
Zambataro 7 – A tutto campo. Attacca e difende con ordine. Fa avanti e indietro e nelle due fasi risulta spesso uno degli uomini in più della formazione di Greco.
Brentan 7 – Fa una signora partita. C’è sempre quando serve. Fa un lavoro sporco importante che magari prende meno l’occhio ma che è utilissimo ai suoi. Questo è il Brentan che serve alla Torres e Greco è l’allenatore giusto ritrovarlo con continuità . Poteva restare in campo anche qualche minuto in più? (dal 67′ Masala 6 – Mette dinamismo e copertura. Entra con il piglio giusto).
Giorico 6,5 – Prende per mano la squadra quando serve e mette ordine in una gara che per intensità , importanza del momento e soprattutto per situazione quasi impraticabile del campo, lo vede protagonista.
Sala 7,5 – A Varela nel primo tempo lo fa a SalA. Tanto che poi Bucchi per rimettere in ordine l’Arezzo sposta di fascia l’ex rossoblù. Atteggiamento incredibile quello del ciuffo biondo più cattivo, nel senso buono del termine in chiave sportiva, dei rossoblù. Probabilmente il miglior acquisto dell’estate.
Di Stefano 6 – Parte bene, svaria tanto ed è lui a trovare il colpo di testa dal quale nasce la ribattuta vincente di Starita. Spreca anche un’altra grandissima occasione. Poi cala un po’ alla distanza con tanti palloni persi e via via è sempre meno dentro alla partita fino alla sostituzione (dall’60’ Diakite 6,5 – Sfiora un gol che sarebbe stato fondamentale, stanno un po’ mancando i suoi miracoli, ma per voglia e spirito difficile criticarlo).
Starita 6,5 – Uno dei più chiacchierati delle ultime settimane con l’avvicinarsi del mercato. Anche perché il suo ingaggio pesa, specie guardando al rendimento mostrato fin qui. Serviva un segnale e lo manda forte, non solo con il gol ma con un buon approccio alla gara. Fa più fatica alla distanza ed esce quando alla Torres serve quel brio in più nelle due fasi (dal 67′ Mastinu 6 – Un paio di giocate e tanta cattiveria. Morde sugli avversari e sbaglia, forse per foga, qualche pallone. Da lui ci si aspetta sempre di più).
Musso 6,5 – Per prendere un fallo deve portare il certificato medico e mostrare i lividi all’arbitro. Non ha grandi chance, ma si sbatte tanto e prova ad aiutare i suoi con la lotta. E ci riesce (dall’87’ Lunghi SV – Entra per accendere la luce nel finale, ma non c’è più tempo. Ha qualche chance ma non vince l’uno contro uno in due occasioni).
Allenatore: Alfonso Greco 7 – Considerando l’avversario la sua Torres fa una grande partita. Non la prima. Purtroppo la vittoria resta un tabù e ogni tanto pare proprio che questa formazione quest’anno sia anche baciata dalla sfortuna. Qualcosa viene da chiedersi su alcuni cambi, ma cosa dire a un allenatore che sta piano piano ricostruendo spogliatoio, certezze e punti (anche se a piccoli passi con i pareggi)? Niente, lo diciamo noi.














