Facevano già parte della rosa, ma soltanto oggi, a due giorni dalla prima di campionato, il Sassari Latte Dolce ha voluto dare il benvenuto a Tommaso Arzu e il bentornato a Luigi Scanu. Il giovane terzino ha già esordito nella gara di Coppa Italia contro il Sudtirol, mentre per l’ex Primavera del Cagliari si tratta della sua quarta stagione con i colori biancocelesti.
Il classe 1997 ha subito un brutto infortunio nella scorsa stagione con relativo intervento: “Il recupero procede benissimo, si lavora ogni giorno per tornare alla migliore condizione possibile- le sue parole-. Naturalmente non è facile, ma stringo i denti e vado avanti perché voglio tornare più forte di prima. Questo è il mio quarto anno al Sassari calcio Latte Dolce: non potevo interrompere il percorso che avevo iniziato insieme a questa società e a questa squadra tre stagioni fa. Piano piano stiamo scrivendo nuove pagine della nostra storia calcistica e ci stiamo togliendo grandi soddisfazioni. Pensare di andar via non mi è mai passato per la testa, la mia scelta di restare non è mai stata in discussione. Purtroppo a febbraio dell’anno scorso ho avuto un brutto infortunio, ma ora non vedo veramente l’ora di tornare ad allenarmi e a giocare. Mi manca tutto, quel che voglio più di ogni altra cosa è dare una mano ai miei compagni. La squadra? Senza ombra di dubbio le prime impressioni sono ottime. Siamo un grande gruppo, dentro e fuori dal campo. Poi toccherà a noi dimostrare il nostro valore, sia come singoli sia come insieme. Le sensazioni sono positive, ne abbiamo avuto riprova in occasione della partita con il Sud Tirol, team che milita nel campionato di Lega Pro: abbiamo perso ma ce la siamo giocata. Ora dobbiamo continuare su questa strada, dando continuità alle prestazioni a partire dall’esordio di domenica in campionato. I risultati sono frutto del lavoro, arriveranno. Il campionato sarà tosto, come ogni anno del resto. Dovremo lottare e sudare ogni partita, nessuno ci regalerà niente. Ci sono squadre attrezzate e tocca a noi dimostrare di essere all’altezza”.
Il 2003 originario di Elmas ha espresso tutta la sua soddisfazione per la nuova avventura: “Cosa mi ha convinto a sposare il progetto biancoceleste? L’ambizione e i progetti di questa società hanno certamente rappresentato elementi chiave della mia scelta: sono sicuro che potremo fare bene. Il mister e i compagni sono fantastici, siamo un grande gruppo fatto di giovani che devono lavorare per crescere e dare il loro contributo e giocatori di grande calibro e con grande esperienza. Per quanto mi riguarda darò tutto quello che posso a questa squadra, mi impegnerò per migliorare giorno dopo giorno. Sono molto motivato, è una opportunità importante per me. La Coppa Italia? È stata un’esperienza fantastica. Abbiamo affrontato una grande squadra. Lo abbiamo fatto prendendo parte ad una grande competizione, la Tim Cup, e penso sia stato per noi un’ottimo test prima della partenza del campionato di serie D. Mi aspetto una stagione dura, dove non si potrà mai abbassare il livello di concentrazione. Non dovremo distrarci, nemmeno per un secondo. Affronteremo un girone composto da squadre attrezzate, forti e agguerrite: servirà dare il 110% in ogni gara e contro ogni avversario”.