Il mister del Sassari calcio Latte Dolce ha parlato alla vigilia della gara con l’Arzachena che segna il debutto in campionato della squadra biancoceleste: archiviato il vernissage di Coppa Italia col Sudtirol Stefano Udassi e i suoi si concentreranno sulla Serie D.
“Ci siamo. Abbiamo aspettato tutti tanto questo momento. Ripartiamo con nuovi giocatori e alcuni nostri giovani ad innestarsi in un gruppo già rodato. Abbiamo lavorato bene, ora il lavoro fatto dovrà trovare riprova sul campo. Ripartiamo anche dalla gara di martedì a Salò. Da calciatore ho avuto la fortuna di vivere per tanti anni situazioni del genere a contatto con realtà come il Sud Tirol, ora lo faccio da allenatore. È stata una bella esperienza per tutti, per me per i ragazzi e per la società. Abbiamo incrociato la strada con il professionismo, anche questi sono step importanti per chi vuole crescere. Senza patemi, assilli o proclami di sorta. Un passo alla volta, senza mai perdere di vista che l’obiettivo primario è sempre la prossima partita in calendario. Sotto l’aspetto tecnico è stata la gara che mi aspettavo. Bisognava soffrire e l’abbiamo fatto. Ma allo stesso tempo, quando avevamo palla, abbiamo cercato di proporre la nostra idea di gioco: bersaglio centrato in pieno, sono contento della prestazione dei ragazzi e ho raccolto molte indicazioni positive in vista del campionato e della gara di Arzachena. Guardia alta però, perché dobbiamo ancora migliorare in tante piccole cose che però possono fare la differenza. Non ci siamo fermati a riposare, abbiamo subito cominciato a preparare la partita d’esordio in questa nuova stagione di serie D. Avversario da affrontare carichi, concentrati e senza concederci alcuna distrazione. Ci sono tre punti in palio: serviranno testa, cuore e gambe per affrontare al meglio questo primo impegno. E l’intero campionato“