Al termine della sfida persa per 3-1 contro il Terracina, l’allenatore del Latte Dolce Gabriele Setti ĆØ intervenuto ai nostri microfoni per commentare la prestazione fornita dai suoi. Di seguito le sue parole.
Sulla gara
“La gara di oggi non ĆØ andata come doveva perchĆ© siamo scesi in campo con un approccio molle. Abbiamo preso due gol nella prima parte del match ed era quello che non dovevamo fare, visto che in settimana avevamo preparato la partita consapevoli del fatto che il Terracina ĆØ una squadra che si chiude molto bene e riparte. I primi due gol subiti sono le uniche due occasioni che abbiamo concesso, il primo con una punizione dal limite in cui la barriera non ĆØ rimasta unita e si ĆØ aperta. Ma per tutta la gara la partita l’abbiamo fatta noi e il terzo gol subito purtroppo ĆØ per via di una ripartenza e una disattenzione difensiva. Se ci contano le occasioni avute a favore siamo abbondantemente sopra le 5, però dopo 3 partite e 7 gol subiti prendiamo consapevolezza che dobbiamo lavorare di più sulla fase difensiva”.
Sulla prossima sfida contro il Savoia
“Si parte verso quella gara con testa, come abbiamo detto tante volte ĆØ una squadra giovane e necessitiamo di certezze che dobbiamo ritrovare in campo. Come giĆ detto prima lavoreremo sull’aspetto difensivo dove metteremo più cattiveria, ma stiamo lavorando bene da un mese e mezzo a questa parte”.
Sull’infortunio di Odianose
“Odianose ha sentito un fastidio dietro la coscia, speriamo sia soltanto un’elongazione e che non ci sia niente di grave. Peccato perchĆ© negli ultimi minuti sarebbe stato molto utile lƬ davanti in coppia con Sorgente. Sicuramente uno della sua statura, quando abbiamo iniziato a mettere palloni in mezzo, ci sarebbe servito tanto”.
Sul bilancio di queste prime gare
“Mi aspettavo una partenza difficile ovviamente perchĆ© la maggior parte di questi ragazzi non ha mai fatto un campionato di Serie D al completo. Siamo giovani, ci sono delle difficoltĆ però almeno un pizzico di fortuna in più l’avrei voluto. Se vado a controllare i gol subiti, forse la partita in cui abbiamo sofferto di più ĆØ stata in Coppa Italia contro l’Uri e siamo usciti dal campo senza subire reti, nelle altre gare ho difficoltĆ a capire come abbiamo fatto subire 7 reti nelle prime 3, anche perchĆ© dalla panchina la percezione ĆØ sempre stata di avere avuto le gare sotto controllo”.
Flavio Masala














