Conferenza stampa di fine gara per Pierluigi Scotto che ha commentato così il successo del Sassari Latte Dolce sul Muravera nel derby del 2° turno del Girone G.
Sulla gara
“Partiamo dalla parte finale della partita. Ci siamo abbassati venti metri troppo dietro, ma soprattutto abbiamo sbagliato a non punirli con le occasioni di Altea, Grassi e Cannas. Quando tu hai di fronte una squadra come il Muravera, che ha delle individualità importanti come Nurchi, Dammacco, Mancosu, vuol dire che abbiamo fatto una gran gara. Abbiamo fatto 65’ veramente bene, è chiaro se la mia squadra giocasse così per 90’ vorrebbe dire fare un’altra classifica. La nostra strada è portare a casa il risultato, limitare gli errori e fare gol”.
Su Bartulovic
“Bartulovic è un giocatore particolare, diverso dagli altri attaccanti che abbiamo a disposizione. Lavora per la squadra in una certa maniera, oggi lo abbiamo messo nelle due punte e ha fatto un gran lavoro. La sua uscita ci ha un po’ sfavorito perché ci appoggiavamo su di lui per costruire le azioni offensive. Ma avevo pensato che con Altea potessimo attaccare la profondità, attaccare i difensori alle spalle ma loro sono stati bravi, anche se abbiamo avuto comunque tre, quattro occasioni in cui potevamo chiudere la partita”.
Sull’inizio di campionato
“Io lavoro perché la mia squadra sia una squadra operaia, umile, che abbia voglia di conquistare la seconda palla, poi ci metto dopo i concetti di gioco. I ragazzi devono avere fame come ce l’ho io e ce l’hanno, perché mi stanno seguendo. Sarà un percorso tortuoso, difficile però se lo affrontiamo con questo piglio andrà bene. Non nascondo che ci sono alcuni ragazzi con talento, devo essere io a tirarlo fuori ma siamo sempre una squadra costruita per salvarsi”.
La Redazione