Tra i pali della porta del Sassari Latte Dolce nel derby, Pierpaolo Garau ha parlato a pochi giorni dalla vittoria sulla Torres, tra un bilancio della stagione e l’emozione di essere di nuovo titolare.
L’esperto portiere ha mantenuto inviolata la porta contro i cugini rossoblù: “La partita con la Torres aveva un grosso peso specifico per la nostra classifica. Rappresentava un bivio per noi, era l’occasione per evitare di rimanere con l’acqua alla gola sino all’ultima giornata di questo campionato. In campo avevo ottime sensazioni, stiamo bene siamo in salute e ultimamente abbiamo trovato un certo equilibrio, condizione che ci fa guardare con serenità a queste ultime quattro gare ancora da giocare. La partita con la Torres per molti di noi è speciale, non potrà mai essere una partita come le altre: ogni volta è un’emozione forte. Il vantaggio di Nicolò Antonelliè stato importante, il raddoppio di Tony Gianni ha chiuso la gara regalandoci 3 punti fondamentali per concludere con più serenità questo campionato. Campionato che però, ripeto, è ancora da giocare: per cui guardia alta e continuiamo a lavorare sodo in allenamento. Il mio ritorno da titolare? Per me è stato emozionante e stimolante allo stesso tempo. Noi giocatori viviamo di emozioni, e personalmente giocherei tutto l’anno partite come questa: sto bene e per questo devo ringraziare il mio preparatore Mario Pompili e i compagni. Ci alleniamo davvero forte, e questo ci permette di essere sempre al top. La squadra sa che può contare su di me, sempre, in campo e fuori: questa per me è la vittoria più grande. Penso che la lotta per non retrocedere sia tosta, è proseguirà sino all’ultima giornata. La nostra annata non è andata come tutti volevamo, ma ora dobbiamo pensare al presente e abbiamo voglia di fare nostre le 4 gare che restano. Ce lo meritiamo, vogliamo chiudere il più avanti possibile in classifica”
La Redazione