Le parole del tecnico del Latte Dolce dopo il derby di Sassari vinto dai suoi contro la Torres.
Così Fabio Fossati nel postpartita: “Vincere una partita così ha un valore importantissimo, al di là del derby. Per noi erano importanti i tre punti per allontanarci dalla zona calda, specie alla luce dei tanti scontri diretti. L’idea nostra è di varcare i 40 punti e fare più punti possibile sarebbe bello e ci permetterebbe di toglierci qualche soddisfazione e raggiungere la salvezza matematica. Oggi è stata fatta una partita importantissima da parte di tutti, a coronamento di una settimana favolosa: l’ho detto loro prima del match, ‘se nel calcio il lavoro settimanale ha un valore, oggi faremo una grossa partita’ e così è stato. Avevamo di fronte un avversario che stava bene e l’abbiamo messo in difficoltà, limitandolo nelle sue giocate e noi potevamo forse segnare anche un’altra rete. Ma non per essere altezzosi, però credo che queste partite vadano chiude quando è il momento. Nell’ultimo quarto d’ora potevamo segnare e spegnere la gara, ma al di là di tutto penso che oggi si debbano solo fare degli elogi a questi ragazzi, perché in tutta questa stagione hanno subito delle botte sonore, a volte anche meritatamente. Ma stiamo facendo un finale di campionato assolutamente di alto livello, su questo non ci sono dubbi”.
“Rimpianti? Io sono abbastanza pragmatico e penso sempre alla domenica successiva. Credo che questa squadra avesse bisogno di fare un percorso, secondo me l’abbiamo fatto: ora siamo una squadra con dei valori che mette in difficoltà chiunque. Oggi era importante vincere perché abbiamo fatto buone gare contro squadre di alta classifica, meno buone con squadre come noi. Adesso ci aspettano altre quattro sfide con squadre di medio bassa classifica e spero si voglia continuare così per toglierci qualche soddisfazione perché penso che i ragazzi le meritino. Oggi è un premio per noi, per la nostra classifica e per i nostri dirigenti, che oggi possono finalmente iniziare a tirare un sospiro di sollievo. Garau titolare? Era una partita in cui ho ritenuto ci fosse bisogno di un leader in campo, perché Pierpaolo lo è tutta la settimana in allenamento e la domenica al mio fianco in panchina. Ha dei piedi da centrocampista, una personalità forte e mi sembrava la partita perfetta per rimetterlo in campo e dargli la fascia da capitano. Credo che fosse una mossa importante, che ho fatto in modo convinto”.
dall’inviato a Sennori Francesco Aresu