Al termine della partita tra Latte Dolce e Cynthialbalonga finita 2-2 è intervenuto ai nostri microfoni il direttore generale della società sassarese Adriano Fantoni per esprimere le sue opinioni dopo il match giocato dalla sua squadra.
Sulla gara
“È stata una brutta partita, poche occasioni da una parte e dall’altra. È una gara che ci lascia con l’amaro in bocca perché su tre tiri abbiamo preso due gol, dobbiamo lavorare ancora molto su questo aspetto, il mister ci sta provando in allenamento ma per noi questo è un problema concreto. La squadra è molto giovane però non si possono rincorrere tutte le partite. Oggi siamo stati bravi a riprenderla anche grazie all’aiuto dei due attaccanti che seppur non nella condizione migliore sono stati determinanti. Sorgente oggi ha firmato una doppietta importante che ci permette di prendere un punto ma ribadisco, c’è qualcosa da rivedere perché siamo alla 7^ ed è l’ennesima gara dove subiamo gol. Abbiamo affrontato delle buone squadre senza avere praticamente attaccanti, sono quattro gli indisponibili davanti, oggi abbiamo recuperato Sorgente. Se non subisci fai sicuramente punti, ma se prendi gol diventa difficile. Oggi abbiamo rischiato molto, la prestazione secondo me è negativa, mi aspetto qualcosa di più da questi ragazzi al di là della giovane età. Dobbiamo essere bravi a registrare in fretta le cose che non vanno per riuscire a migliorare soprattutto nel reparto arretrato”.
Sull’inizio di stagione
“In questo inizio non abbiamo fatto malissimo, ci mancano forse due punti, e mi riferisco alla partita contro l’Olbia dove avremmo dovuto portare a casa la vittoria dopo essere andati sul 2-0. Il nostro approccio alle gare deve essere diverso, dobbiamo soffrire meno e riuscire a gestire meglio il vantaggio per uscire dal campo con il massimo del risultato. I margini di miglioramento sono tanti perché la squadra è molto giovane ma è necessario farlo subito perchè il campionato non ti aspetta. Il pareggio inizia a non bastarci più, c’è bisogno di vittorie in particolare tra le mura di casa”.
La difesa
“Come migliorare? Intanto serve qualche innesto in più perché in difesa siamo pochissimi, esclusi gli under. La nostra difesa è formata da tre fuori quota, solo i due centrali sono giocatori esperti e questo forse ci sta costando. Anche loro, quando trovano giocatori rapidi fanno un po’ di fatica a volte. Ad oggi non abbiamo molte alternative, siamo corti e lo sappiamo, c’è il bisogno di un difensore di gamba ma l’ho già dichiarato da tempo, conosciamo i nostri limiti e questi riguardano anche il centrocampo, perché in regia manca un giocatore in grado di dettare i tempi alla squadra”.
La Redazione