Una sconfitta che pesa e che porta a delle riflessioni in casa Latte Dolce. Dopo lo scontro diretto con il Carbonia, terminato 1-2 in favore dei minerari, a parlare è stato il direttore generale della società sassarese Adriano Fantoni, queste le sue parole ai nostri microfoni:
“È l’ennesima partita dove regaliamo quarantacinque minuti. Questa partita è durata un tempo e non due, ho visto due squadre completamente diverse tra le due frazioni. E non può che essere una questione di testa, di mentalità perché è inspiegabile la metamorfosi tra primo e secondo tempo. Non bisogna arrivare a prendere due gol per poter reagire: questa squadra ha la qualità per stare in altre posizioni di classifica. Però è una cosa che ci stiamo ripetendo da diverse partite poi al triplice fischio ci ritroviamo con zero punti”.
Su un possibile cambio in panchina
“Ho parlato alla squadra in maniera pacata, dopo una sconfitta che brucia tanto non è mai semplice ma ho sentito il dovere di esprimere un parere e ho chiuso la discussione dicendo che da qui a domenica ci siederemo con la società, con il presidente e il direttore sportivo e vediamo il da farsi. Non abbiamo ancora affrontato la cosa ma sarà argomento di discussione: la classifica ti porta a pensare a situazioni non belle ma da affrontare. Magari non succederà nulla ma è uno degli argomenti di cui tra oggi e domenica parleremo“.
Sul prosieguo di campionato
“Ho detto ai ragazzi e allo staff che la classifica ci dà la possibilità di rifarci. Mancano dieci partite, ci sono trenta punti a disposizione: l’atteggiamento però deve essere quello del secondo, se sarà quello del primo perderemo solo tempo. Solo così potremo dire la nostra, magari non per la salvezza diretta perché in questo momento sarebbe un sogno guardando la classifica ma si può ambire a una posizione per i playout interessante. Vedremo cosa dirà il campo“.
La Redazione