Due anni di fila ai playoff, due semifinali giocate alla pari contro quelle che si sono rivelate poi le due vincitrici. L’anno scorso la Torres e quest’anno la Casertana. Il lavoro costante e di livello dell’Arzachena negli ultimi anni di Serie D sta tutto nell’elenco dei risultati raggiunti nei due campionati più recenti giocati in quarta serie dagli smeraldini. L’obiettivo dichiarato dalla società gallurese però è uno solo: alzare l’asticella. Che tradotto significa solo una cosa, provare l’assalto alla vittoria della Serie D la prossima stagione.
Costruzione
Impresa non semplice che richiede programmazione e scelte mirate sul mercato per provare a rinforzare la squadra guidata negli ultimi anni da Marco Nappi in panchina. Maggiori opzioni nei vari reparti e uomini di esperienza e abituati alla lotta al vertice della quarta serie. Senza però perdere gli elementi fatti crescere durante l’ultimo campionato. Un mix che l’Arzachena ha bene in testa e che sta provando a realizzare gettando le basi della rosa della prossima stagione già dai giorni che hanno fatto seguito all’uscita dai playoff con il 3-3 di Caserta. La società gallurese non vuole lasciare niente di intentato ed è già al lavoro per ambire al ritorno tra i professionisti, dove i biancoverdi mancano dal 2019.
Idee
La scelta di base è quella di continuare sulla strada conosciuta per puntare al salto di categoria, dando quindi fiducia al lavoro di Nappi in panchina. Con l’allenatore romano che ha già dichiarato la sua volontà per il futuro al termine della gara alla Casertana: “Sto già pensando al prossimo campionato perché voglio vincerlo, parlerò subito con la società per costruire la squadra per riuscirci”. Parole che hanno fatto da eco ai complimenti e alle ambizioni future dello stesso direttore generale degli smeraldini Antonello Zucchi. Un legame importante con Nappi per l’Arzachena che però non ha evitato alcuni sondaggi recenti da parte del club gallurese per la panchina della stagione che verrà. Si parla solo di alcuni contatti e di semplici chiacchiere, ma c’è stato un interesse recente per Vincenzo Cangelosi, tecnico proprio della Casertana nell’ultimo campionato. Discorso simile per l’ex Fabrizio Perrotti, quest’anno all’Ostiamare, e per una vecchia conoscenza del calcio sardo, con esperienza tra Nuoro, Torres e Carbonia, Marco Mariotti. Retrocesso nell’ultimo campionato di D in Eccellenza dopo essere subentrato in corsa all’Aprilia. Con la stessa società biancoverde che prima dei discorsi di rinnovo per Alfonso Greco sulla panchina della Torres aveva sondato la situazione per capire il futuro dell’ex Lanusei. Per ora si tratta solo di voci, ma è il classico chiacchiericcio che fa ben capire come per l’Arzachena sarà un’estate con niente di scontato alla caccia della quadra perfetta per tornare in Serie C.
Andrea Olmeo