L’esordio casalingo in Serie B del Cagliari contro il Cittadella si è chiuso con la vittoria per 2-1 degli uomini di Liverani. A dirigere la gara un arbitro d’eccezione, Daniele Orsato di Schio. Prima volta per il direttore di gara internazionale con i rossoblù in Serie B, ventunesima totale dopo le venti volte in massima serie con solo 4 vittorie per il Cagliari, l’ultima nel lontano dicembre 2018, 1-0 contro il Genoa.
Primo tempo
Prestazione serena per Orsato, al netto di piccole sbavature nella gestione dei cartellini. Autorevolezza senza nervosismo, dialogo costante e diverse occasioni nelle quali ha dimostrato tutta la propria esperienza. Non una partita complicata, pochi gli episodi di rilievo, anche grazie a una direzione sempre attenta e alla capacità di leggere la gara nei momenti di maggiore intensità . Il primo dubbio al terzo minuto, quando dentro l’area del Cittadella Perticone interviene con la gamba alta su Lapadula che lamenta un tocco sul viso da parte del difensore dei veneti. Orsato lascia correre e dopo un breve silent check con il VAR Eugenio Abbattista conferma la propria decisione. Il rigore sarebbe stato eccessivo, ma in ogni caso la posizione di fuorigioco del centravanti italo-peruviano non avrebbe permesso la concessione del tiro dagli undici metri. Al 12′ proteste del Cagliari per un intervento di Branca su Nández, con Orsato che lascia correre per il vantaggio e non sanziona con il giallo il centrocampista del Cittadella ad azione terminata. Decisione corretta, l’intervento non è duro – Branca non affonda ma resta sulla traiettoria del León – e l’ammonizione per SPA (fermare un’azione promettente) viene annullata dal vantaggio ottenuto. Al 25′ si salva dal cartellino Marco Mancosu che interviene in maniera dura su Vita. Dopo aver perso il duello con l’avversario, il numero 5 rossoblù entra senza troppi complimenti e viene graziato da Orsato, il giallo sarebbe stato probabilmente una decisione più corretta. Al 43′ anche Goldaniga evita l’ammonizione dopo aver fermato Antonucci con un’entrata non dura, ma volontaria e a interrompere una ripartenza del Cittadella. A salvare il centrale difensivo è la poca pericolosità dell’azione avversaria, con Antonucci lontano dalla porta e la difesa già in ripiegamento a metà campo.
Secondo tempo
Nella ripresa continua la prestazione senza troppe difficoltà di Orsato, nonostante la partita diventi più combattuta. Unico neo alcune ammonizioni come nel primo tempo, ad esempio il giallo che manca per Branca al 49′, reo di aver fermato Nández con un intervento in ritardo sulla fascia destra d’attacco del Cagliari. Ci poteva stare il giallo, mentre sarebbe stato doveroso il cartellino ai danni di Luvumbo al 69′. Bravo Orsato a non cascare nel tranello del giovane angolano, evidente la simulazione al limite dell’area del Cittadella, ma l’esperto direttore di gara classe ’75 sbaglia nel non sanzionare con una punizione in favore dei veneti e la conseguente ammonizione di Luvumbo. Quest’ultimo è poi protagonista in due dei tre cartellini della gara (tutti per gli ospiti). Prima è Mastrantonio a essere punito per un intervento in ritardo sul numero 77 rossoblù, poi Varela a essere sanzionato per un fallo simile a quello del compagno. Ammonizioni entrambe corrette che chiudono una prestazione positiva da parte di Orsato, in una gara non complicata anche grazie a una direzione autorevole del fischietto di Schio.
Matteo Zizola














