Joao Pedro ha così commentato il pari col Parma.
Il brasiliano in zona mista ha commentato: “È stata una partita complicata, viva, bella ma dobbiamo migliorare. Perché perdere punti così fa male. Non era questo il finale di partita che mi aspettavo. Peccato non essere riusciti a chiuderla. Rigore? Mi caricherà di più sbagliarlo che segnarlo, sarà una lunga notte però perché ci penserò molto. Magari se avessi segnato la partita sarebbe stata diversa. Esultanza dedicata a Kobe Bryant? Sì mi ha detto mio figlio di farla così. È stata una grande perdita perché lui è un grande uomo non solo nel mondo del basket. Un colpo all’improvviso perderlo. Dobbiamo migliorare non solo davanti ma anche dietro, dobbiamo prendere meno reti. Non abbiamo pareggiato per una questione mentale o di morale, abbiamo subito ma come spesso può accadere quando gli altri devono recuperare. Questi di oggi sono punti persi in maniera immeritata. Anche perché il Parma è forte ma non ha creato tanti quanto noi. Rammarico di oggi? Solo uno, non vincere. Se vuoi sognare l’Europa non puoi fare questi errori. Nazionale? Non ci penso, se sto andando bene è perché vivo partita dopo partita e solo così posso crescere”.
Nell’immediato dopo partita ai microfoni di SKY, il brasiliano ha dichiarato: “Dobbiamo imparare dagli errori, dobbiamo crescere. Ultimamente sbagliamo, regaliamo qualcosa e le squadre ti puniscono. Ho lavorato tanto per questi gol insieme ai compagni. La squadra ha però dimostrato di essere tornata. Il rigore? Lo avevo pensato così, volevo cambiare ma è andata male. La dedica a Bryant? Si, è un idolo di tutto lo sport. E stato un colpo duro per chi segue ed è appassionato. Ho voluto onorario nel modo più umile possibile. L’ho sempre seguito, per le sue gesta e la mentalità”.
dall’inviato Roberto Pinna