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Joao Pedro: “Cagliari è la mia nazionale, se mi volete sto qui a vita”

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C’è anche il numero 10 del Cagliari Joao Pedro tra i premiati USSI Sardegna 2020: a margine della cerimonia il brasiliano ha parlato ai nostri microfoni.

Sul campionato: “Abbiamo affrontato tre squadre molto difficili, che metteranno in difficoltà tutte quelle che andranno ad affrontare. Il campionato inizia col Torino, noi dobbiamo guardare dietro solo per vedere quello che abbiamo fatto bene e ora dobbiamo iniziare a fare punti col Torino domenica”.

Sul mercato e il possibile rinnovo a vita: “Se mi volete sopportare un altro po’ io ci sono! Non ho mai detto nulla sul mercato perché non c’è niente da dire, sto bene qui a Cagliari, so quanto è importante il Cagliari per me e quanto io lo sia per il Cagliari”.

Sul nuovo ruolo: “Sono contento, è un momento in cui ci stiamo adattando tutti. Il tempo per lavorare è poco. Non mi dispiace per nulla il ruolo, crediamo e possiamo fare bene, ne siamo consapevoli. Mi mancava segnare, sono convinto possa farne altri”.

Joao Pedro e Gianfranco Zola, passato e presente 10 del Cagliari | Foto Gianluca Zuddas
Joao Pedro e Gianfranco Zola, passato e presente 10 del Cagliari | Foto Gianluca Zuddas

Su Godin e i giovani: “Diego ci ha fatto una bella impressione, ma sapevamo già il profilo che era. Ci ha dato una carica importante di esperienza. Lui è un ragazzo stupendo che ci darà una grande mano. I giovani? Sono forti, sono tutti velocissimi e sarà dura tenere il loro passo, ci faranno vincere tante partite. Ounas? Forte, poco da dire. Ha giocato poco al Napoli, lo conoscevamo non benisismo ma l’impressione che ha fatto è ottima. Ci farà vincere tante partite”.

Sulla passione NBA: “Mi aspettavo il 3-3, ho anche tifato i Miami, volevo vedere anche gara 7. I Lakers però sono forti”.

Sulla Nazionale: “Questa è una settimana importante, avevamo bisogno di lavorare e lo abbiamo fatto bene. Avevamo 11 giocatori in meno, la Nazionale è là io sono nella mia, non voglio pensare a niente altro che non sia il Cagliari”.

Sul Torino: “Sarà una partita importante, è una squadra che è in fase di costruzione ma hanno dei giocatori importanti. Dovremo fare  il massimo, possiamo raccogliere il bottino pieno ma ci sarà da lavorare tanto”.

dagli inviati Roberto Pinna e Alessio Caria 

 
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