Al termine della partita persa a Marassi contro il Genoa ha parlato ai microfoni di SKY il presidente Tommaso Giulini.
“Purtroppo da quei 7′ di recupero della Lazio le cose sono girate male: fin lì la stagione era straordinaria, poi da quella sconfitta in poi le cose sono cambiate e stiamo avendo un periodo complicato. Questo non toglie che abbiamo fatto una prima parte di stagione incredibile e straordinaria. Oggi non posso rimproverare nulla ai ragazzi, anche oggi hanno dato tutto e abbiamo più avuto occasioni di loro. Il Genoa è stato meno pericoloso di noi, pur facendo una gara gagliarda. Oggi non meritavamo assolutamente di perdere, purtroppo arrivavamo anche da due partite che potevamo vincere con Parma e Inter”.
“Siamo in un momento di difficoltà, ma gli uomini si vedono nei momenti difficili- prosegue il patron-. Ci sono ancora tante partite, quando vieni da un momento complicato dobbiamo lottare tutti insieme anche con i tifosi. C’è rammarico perché la fortuna non ci aiuta in questo periodo, oggi si sono fatti male due giocatori più la febbre di Oliva: una cosa mai successa da quando sono presidente. Con questa mentalità però continueremo a fare punti, stiamo onorando e sudando la maglia fino all’ultimo. Già da domenica dobbiamo proseguire con questa mentalità, ci aspetta una partita molto sentita e saremo senza il nostro condottiero, visto che Nainggolan sarà squalificato. Dovremo fare una partita a testa alta anche senza Nainggolan. Tutti uniti potremo andare avanti, noi dentro siamo molto compatti e ora deve esserlo anche l’ambiente. Dobbiamo crederci tutti”.