Le parole in sala stampa dell’allenatore del Genoa Alberto Gilardino dopo la sfida alla Unipol Domus persa dai liguri per 2-1 contro il Cagliari di Claudio Ranieri
Sulla partita
“Quanto ha pesato l’assenza di Retegui? Ho fatto purtroppo delle scelte forzate, ho sacrificato i miei giocatori ma nel primo tempo ho visto una prova molto equilibrata. Nel secondo tempo abbiamo fatto troppi errori e poi l’abbiamo pagata cara. Ci serve maggiore attenzione, dobbiamo stare dentro la partita fino alla fine. Nel finale abbiamo avuto anche diverse palle gol che non abbiamo trasformato nel pareggio. Questo dimostra la volontà dei ragazzi”.
Futuro
“Sono amareggiato come i ragazzi dal risultato, c’è delusione e lavoriamo per ottenere altri risultati, ma ai miei non posso rimproverare nulla. Abbiamo corso, sofferto e lavorato bene. Non abbiamo concesso grandi occasioni. Nel secondo tempo se la riprendi devi imparare che non devi subire il secondo gol”.
Continuità
“Il loro primo gol ha cambiato la partita, dobbiamo migliorare e crescere nella gestione degli episodi per il risultato. Prendendo gol ci siamo allungati e lì siamo andati in difficoltà”.
Classifica e lotta salvezza
“Ci saranno tante squadre a lottare per la salvezza fino alla fine, sappiamo però quello che è il nostro campionato. Noi abbiamo le giuste consapevolezze ma se pareggi a Cagliari devi avere la mentalità per portare a casa almeno un punto”.
Cambi
“Con i cambi abbiamo faticato? Non credo, abbiamo messi giocatori importanti e di qualità che hanno caratteristiche diverse dai cambi fatti dal Cagliari. Noi dobbiamo essere bravi, in poco tempo, nell’andare a correggere alcune situazioni che abbiamo concesso al Cagliari perché venerdì contro il Verona voglio una vittoria”.
dall’inviato Roberto Pinna
Queste invece le sue parole ai microfoni di Dazn: “C’è amarezza e dispiacere per l’epilogo e il risultato. Primo tempo bloccato, abbiamo commesso delle imperfezioni e degli errori. Quando riprendi una partita così devi tenere la tensione alta, ma così non è stato. Ogni gara implica sacrificio e determinazione, non posso rimproverare tanto ai ragazzi ma dobbiamo crescere in lucidità, essere coscienti in tutti i momenti della gara. Dobbiamo ripartire e voltare pagina già da domani. Quei 3-4 giocatori assenti sono importanti, è chiaro tutto, ma prima di tutto viene il gruppo. Gudmundsson? Croce e delizia, gol incredibile ma poi ha perso palla nel gol del Cagliari. Ha grande qualità e ce lo teniamo stretto” (la redazione)
