Primi allenamenti in Turchia per Mateusz Wieteska dopo il passaggio dal Cagliari al Kocaelispor in prestito oneroso con obbligo di riscatto condizionato al raggiungimento della salvezza da parte del suo nuovo club. Intercettato dai giornalisti prima della sessione di ieri 6 agosto, il difensore polacco ha parlato delle sue sensazioni dopo i primi giorni con la nuova maglia e non solo. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni riportate dal portale Ozgur Kocaeli.
Impatto
“Sono molto felice di unirmi al Kocaelispor, siamo una buona squadra e stiamo lavorando per raggiungere i nostri obiettivi. Non vediamo l’ora di giocare la prima partita e il nostro obiettivo è vincere. Sono entrato in una buona squadra, ma sono passati sette giorni dal mio arrivo e ho bisogno di un po’ più di tempo per conoscere meglio i compagni. La Süper Lig è un campionato difficile, ho anche chiesto ai miei amici che hanno giocato qui o che ci giocano attualmente e mi hanno detto che sarebbe stato un bene per me venire. Non vedo l’ora di giocare la prima partita. Conoscevo la storia del Kocaelispor e sapevo che qui stavano succedendo cose importanti. Prima di tutto voglio ringraziare i tifosi per essere venuti a sostenerci nell’amichevole. Sono fiducioso che ci daranno lo stesso sostegno anche durante la partita contro il Trabzonspor. Faremo del nostro meglio per loro”.
Dal Cagliari alla Turchia
“Sono arrivata qui quasi pronto, ho giocato l’amichevole proprio contro il Galatasaray. Abbiamo iniziato ad allenarci in Italia il 10 luglio, può sembrare un po’ tardi, ma mi sono allenato duramente e bene in Italia. Penso di essere pronto. Ho giocato anche due amichevoli e con la mia prima qui sono diventate tre. Ci sono cose che posso fare meglio, d’ora in poi migliorerò partita dopo partita durante la stagione e mi adatterò alla squadra. Avevo già incontrato l’allenatore prima di arrivare al Kocaelispor e, dopo essere arrivato qui, ho visto le sue qualità positive. Cerca costantemente di migliorarci individualmente. Stiamo seguendo il suo esempio e spero che potremo fare una buona stagione e dare il massimo”
Caratteristiche
“In realtà mi considero bravo sia in difesa che in attacco. In difesa, ovviamente, è grazie al mio ruolo. In attacco penso di saper verticalizzare e sono anche bravo nei colpi di testa. Spero di poter dare il mio contributo alla squadra segnando gol in questo modo. Certo, non sarò un attaccante sui calci piazzati, ma ci proverò”
La Redazione














