Nuovo cambio al vertice del campionato di Eccellenza: l’Ilvamaddalena si prende la testa, approfittando dello stop del Tempio. La situazione, in testa e in coda, è sempre più incerta: vincono Iglesias, Atletico Uri e Ossese, che si mantengono vicinissime alla vetta, mentre in coda pesano tantissimo le vittorie del Calangianus, ma soprattutto di Buddusó e Santa Teresa. Riviviamo la 14ª giornata con il nostro recap.
Tanta carne al fuoco in questa 14ª giornata, la penultima del girone d’andata. L’Ilvamaddalena, per la prima volta quest’anno, si prende la testa della classifica, superando il Tempio. I maddalenini sono quindi a un passo dalla conquista del platonico titolo di “Campione d’Inverno”, che certo, non vale molto se non per il morale. La squadra di mister Acciaro chiude una rincorsa lunghissima iniziata a metà settembre, battendo il Villasimius in casa per 2-0. La gara viene decisa nei primi 45 minuti: vantaggio immediato di Piassi, che da pochi metri conclude a rete dopo la respinta di Forzati, alla mezz’ora De Cenco viene servito da un lancio dalle retrovie, approfitta dell’errore dell’ex Kiwobo per segnare il raddoppio. Gestione della gara nella ripresa e tre punti conquistati.
Il Tempio, come dicevamo, perde la testa della classifica, con il pareggio per 1-1 maturato a Settimo San Pietro contro il Sant’Elena. La gara si preannunciava difficile e così è stata per i galluresi, sotto nel punteggio con il gol del solito Ragatzu e con il risultato riequilibrato da Lemiechevski. Nella ripresa il Tempio preme per il gol vittoria ma al fischio finale un punto a testa, che farà sicuramente contenta la squadra di casa, che continua a fare punti. Tempio che viene così raggiunto al secondo posto dall’Iglesias, vittorioso per 2-1 nell’unico big match di giornata contro il Lanusei. È una gara tosta, la posta in palio è alta e non è un caso che il primo tempo finisca 0-0. Ci vuole una scintilla per sbloccare la gara, e questa scintilla arriva subito, a inizio ripresa, con il gol di Capellino. Il Lanusei si riorganizza e arriva al pareggio con Trindade. La gara sembra indirizzata al pareggio, ma a meno di 10’ minuti dal termine, è ancora Capellino a bucare la difesa avversaria, regalando 3 punti fondamentali per continuare la propria corsa in testa.
Ossese e Atletico Uri tornano alla vittoria, mantenendosi ben ancorati al treno playoff. I bianconeri battono 2-1 a Cagliari la Ferrini, al termine di una gara che nel finale conta ben 3 espulsi. I cagliaritani giocano con ordine e trovano il gol del vantaggio, il primo di Arangino con la nuova maglia. Nella ripresa arriva la rimonta ospite, che porta la firma di Blas Tapparello, che nel giro di 8 minuti trova prima il pareggio, e poi il gol della vittoria. Finale convulso, con le due squadre che chiudono in 9 contro 10 per le espulsioni di Melis e Corda per i locali e Sechi per gli ospiti. Vittoria importante per l’Ossese, mentre la Ferrini rimane invischiata nella zona calda. L’Atletico Uri, con lo stesso punteggio di 2-1, batte il Carbonia. Stesse modalità viste a Cagliari, ovvero vantaggio e rimonta. Minerari avanti nel primo tempo con Porcheddu, il pareggio è dell’ex Ricci su rigore sempre nella prima frazione. Nella ripresa è ancora l’attaccante di casa, ancora su rigore, a regalare i 3 punti ai giallorossi.
Nella zona alta della classifica, tolto il Lanusei impegnato a Iglesias, chi perde terreno è la Nuorese. La squadra barbaricina perde 3-0 a Calangianus, che di contro fa un bel balzo in avanti, agganciando il Carbonia a quota 18 punti. Doppio vantaggio prima della mezz’ora, con Mauro che sblocca la gara e Perez che raddoppia su rigore. Nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica, il Calangianus cala il tris con Valentini.
La zona calda della classifica viene pertanto rimescolata dai risultati odierni: Buddusó è Santa Teresa rispondono presente, battendo un colpo e mettendo in difficoltà le avversarie di giornata. Buddusó corsaro a Tortolì, alla seconda sconfitta di fila e battuto 2-0: le reti di Usman e Gassama danno nuove energie ai logudoresi, che possono affrontare con serenità le prossime gare. Dicasi lo stesso per il Santa Teresa, che trova la seconda vittoria in campionato al Maristiai, battendo 2-1 il Taloro. I galluresi vanno sul doppio vantaggio con la doppietta di Siamparelli, il Taloro prova ad accorciare con Fois, ma ad esultare, al fischio finale, sono proprio gli ospiti, che centrano la prima vittoria della nuova gestione Levacovich.
CLASSIFICA: Ilvamaddalena 28 punti; Tempio e Iglesias 27; Atletico Uri 26; Nuorese 25; Ossese 24; Lanusei 22; Carbonia e Calangianus 18; Villasimius e Tortolì 15; Taloro Gavoi 13; Ferrini Cagliari e Buddusó 12; Santa Teresa Gallura 11; Sant’Elena Quartu 10.
PROSSIMO TURNO (sabato 20 dicembre):
Buddusó-Taloro Gavoi
Carbonia-Ilvamaddalena
Lanusei-Ferrini
Nuorese-Sant’Elena Quartu
Ossese-Calangianus
Santa Teresa Gallura-Atletico Uri
Tempio-Tortolì
Villasimius-Iglesias














