Prima giornata per il campionato sardo di Eccellenza, mai come quest’anno ricco di grandi sfide e di club ambiziosi. Il primo torneo regionale si apre con alcuni risultati importanti come i successi della Tharros sulla Monteponi Iglesias o il netto successo in esterna del Latte Dolce in casa del Calangianus. Andiamo però con ordine e vediamo il dettaglio del primo turno.
Calangianus-Latte Dolce 0-3
Ottima la prima dei ragazzi di Giorico nel torneo con un successo mai in discussione sul campo del Calangianus. Sfida aperta dopo 26′ da un’acrobazia dell’ex Muravera Saba. A tre dalla fine del primo tempo bravo il Latte Dolce a portarsi anche sul 2-0 con una bella conclusione da fuori di Celin che ha di fatto chiuso il match con largo anticipo. Nella ripresa buona gestione per i sassaresi che hanno anche arrotondato grazie alle rete di Marcangeli al 75′. Abile a sfruttare un errore difensivo avversario il jolly dei biancocelesti. Inizio che dà fiducia a una delle squadre più attese della stagione dell’Eccellenza sarda.
Ghilarza-Budoni 0-1
Partono forte anche i ragazzi di Cerbone, altra società attenzionata sulla carta all’inizio di questa stagione per il possibile successo finale. Vittoria per 1-0 per l’ex tecnico dell’Arzachena sul campo del Ghilarza che matura nella ripresa grazie alla marcatura di Villa. Partita comunque molto tirata ed equilibrata e che alla fine è stata decisa solo da un rigore e dalla maggiore forza nella gestione degli episodi chiave da parte degli ospiti.
Li Punti-Nuorese 1-1
Partono con un punto a testa Li Punti e Nuorese, due delle formazioni su cui c’è maggiore curiosità in questi primi turni per capirne possibile destino e possibile impatto in questo torneo d’Eccellenza. Sassaresi avanti grazie al rigore di Asara per tutto il primo tempo. Poi nella ripresa una gran conclusione di Dem della Nuorese pareggia i conti della sfida. Al di là delle sole due reti comunque una partita davvero godibile e ricca di colpi di scena e azioni quella del Li Punti Stadium.
Ossese-Bosa 2-2
Altro pareggio ricco di spettacolo quello tra Ossese e Bosa al Walter Frau. Prova a partire forte la squadra bianconera che va alla caccia di una nuova stagione da protagonista dopo la vittoria della Coppa Italia di categoria nella scorsa annata. Gueli porta in vantaggio al 40′ i ragazzi di Loriga e sembra lanciare a un finale in vantaggio dei suoi nella prima frazione, ma Carboni prima del duplice fischio è bravo a fissare il punteggio sull’1-1. Nel secondo tempo Ossese ancora avanti con il solito Chelo ma ancora una volta i bianconeri si fanno raggiungere e il Bosa chiude strappando un punto fuori casa grazie al gol di Faye.
Sant’Elena-San Teodoro 2-2
Pareggio pirotecnico tra biancoverdi e galletti con reti del colpo di mercato estivo del Sant’Elena Ragatzu e Ruggeri per i padroni di casa, mentre gli ospiti sono stati spinti dalla doppietta di Ruzzittu. Due volte in vantaggio e due volte recuperato il Sant’Elena anche se il neonato San Teodoro, creato dalla fusione con il Porto Rotondo, ha avuto diverse occasioni anche per vincerla colpendo anche una traversa. In una sfida tra le più spettacolari forse della giornata e sicuramente rimasta aperta fino alla fine. C’è curiosità soprattutto per capire se il San Teodoro possa essere una delle sorprese della stagione. Con la squadra gallurese tra le ultime ad aver iniziato a livello di preparazione ma comunque progettata con giocatori di esperienza e valore, al di là del protagonista di giornata Ruzzittu, anche con l’ex Arzachena Molino in rosa.
Tharros- Iglesias 2-1
Sfida di grande fascino tra due club vogliosi di un nuovo posto al sole nel calcio isolano dopo la promozione. Bella prova per i padroni di casa che rimontano lo svantaggio e mostrano anche una buona solidità di squadra. Monteponi avanti con Lepore al 41′ sul finire del primo tempo. Squillo che non scuote però la Tharros che al 44 minuto trova il pari immediato firmato da Atzori. Gol vittoria nella ripresa all’84’ dell’ex Atletico Uri Calaresu che manda un messaggio chiaro a tutti nel girone: questo gruppo non molla mai. Gli oristanesi vanno vicini a più riprese al vantaggio nel primo tempo, ma sono puniti al 41′ da una distrazione su calcio piazzato: angolo dalla destra di Fanni e colpo di testa vincente di Lepore, che batte Stevanato sul primo palo. I padroni di casa non si abbattono e dopo 3′ pervengono al pareggio: Lai serve in area Atzori, che manda al bar il suo marcatore con una finta e davanti a Toro lo trafigge con freddezza. Nella ripresa i ritmi di gioco si abbassano, ma, nonostante l’ingresso in campo di diversi giovani, i biancorossi si difendono con ordine. Nel momento decisivo della gara, poi, sale in cattedra Calaresu, che regala la vittoria alla sua squadra con una pregevole giocata: su palla servita in verticale da Atzori, il numero 9 biancorosso la controlla sulla sinistra dell’area e con il mancino la angola sul secondo palo, infilandola nell’angolino basso più lontano. Per lui e per la Tharros il modo migliore per iniziare il campionato. (Paolo Camedda)
Ferrini-Arbus 3-0
Vittoria rotonda in casa per la Ferrini che ha regolato con un 3-0 l’Arbus. Allo stadio Polese di Cagliari decide la doppietta su rigore di Podda con la sfida aperta dalla rete di testa di Camba per i rossoblù. Gara abbastanza in controllo dai padroni di casa con l’Arbus che ha sciupato solo nella ripresa un’occasione per riaprire il match. Sfida comunque fortemente condizionata dal forte caldo su Cagliari e dai ritmi di inizio stagione con i gruppi che devono imparare a conoscersi, sotto questo aspetto Ferrini parsa più avanti dell’Arbus, e con la migliore condizione atletica ancora da trovare. Con il tour de force di Coppa e Campionato che non aiuterà nessuno in queste prime settimane.
Lanusei-Carbonia 2-0
Gli ogliastrini in casa si mettono in tasca i tre punti nel derby tra le deluse sarde appena retrocesse dall’ultima Serie D. Lanusei avanti nel primo tempo con la firma di Caredda bravo a ribadire su traversone deviato di Piroddi e poi abile a vincere all’inglese con il gol al 14′ del secondo tempo con la zampata di Usai su tiro-cross di Rotondo per il 2-0 finale. Al di là del risultato gara però molto intensa con tanta corsa da parte dei minerari. Lanusei meglio nella ripresa, spinto soprattutto da Bellu e Prieto nel gioco. Al di là del risultato a favore degli ogliastrini non ha comunque fatto male il Carbonia, spesso padrone del gioco e più volte in partita con grinta e voglia.
Villacidrese-Taloro Gavoi 3-0
Successo rotondo per la Villacidrese alla prima in casa trascinata da uno splendido Ryduan Palermo, figlio del famoso Martin attaccante del Boca Juniors, che ha aperto la gara nei primi minuti di gioco con un colpo di testa su punizione di Carboni. Al 20′ padroni di casa abili a portarsi sul 2-0 in transizione rapida con la rete di Piras che fredda il portiere avversario con un tap-in da centro area di rigore. Al 65′ Palermo ha chiuso la gara con la doppietta personale su calcio di rigore, conquistato da lui stesso. Impatto migliore il numero 11 argentino in Sardegna non poteva avere.
Classifica: 3 punti Ferrini, Latte Dolce, Villacidrese, Lanusei, Tharros, Budoni 1 punto Bosa, Ossese, San Teodoro, Sant’Elena, Li Punti, Nuorese 0 punti Monastir*, Iglesias, Ghilarza, Carbonia, Arbus, Calangianus, Taloro Gavoi.
* ha riposato in questo turno
La Redazione